Festa del Padre Eterno, da domani il Triduo di preghiera

Tutte le celebrazioni si svolgeranno in Concattedrale

domenica 2 agosto 2020
A cura di Gabriella Serrone
Recarsi nell'agro verso Terlizzi nella chiesetta rurale che precede il casale di Corsignano, seguendo la lunga distesa dei rigogliosi ulivi che costeggiano il tragitto, è una tradizione da sempre nel DNA dei giovinazzesi che festeggiano i giorni dedicati alla Festività della Trasfigurazione del Signore, comunemente chiamata Festa del Padre Eterno (in foto il Cristo Pantocratore nell'abside della pieve in campagna).

Quest'anno questa lunghissima tradizione non potrà essere rinnovata a causa dell'emergenza sanitaria in corso; sarà, dunque, la Cattedrale di Santa Maria Assunta ad ospitare tutte le celebrazioni che prepareranno alla festività e quelle del giorno di festa, assicurando due messe giornaliere.

IL TRIDUO

Da domani, lunedì 3 agosto, fino a mercoledì 5, due saranno i momenti in cui ci si potrà ritrovare in Cattedrale. Al mattino, dopo il Santo Rosario delle ore 7.00, si assisterà alla Celebrazione Eucaristica alle 7.30, seguita dalla recita del Triduo. In serata, la preghiera meditata del Santo Rosario delle 18.45 precederà la Santa Messa delle 19.30 ed il Triduo, animato dalla Confraternita di Maria SS. degli Angeli.


LA SOLENNITÀ DEL 6 AGOSTO

Nel giorno di festa, giovedì 6 agosto, la giornata sarà scandita da momenti intensi di preghiera personale e comunitaria. In mattinata saranno due le Celebrazioni Eucaristiche: quella delle 7.30, preceduta dalla recita del Rosario alle 7.00, ed alle 9.00. Nel pomeriggio, invece, tre momenti concluderanno la festività liturgica: alle 17.30 l'Esposizione del SS. Sacramento e l'Adorazione Eucaristica, alle 19.00 il Canto dei Vespri e la Benedizione Eucaristica, alle 19.30 la Solenne Celebrazione Eucaristica.

La chiesetta del Padre Eterno, luogo dove affondano le radici della devozione a Maria SS. di Corsignano, rimarrà chiusa in un'estate in cui ogni precauzione è stata presa per scongiurare la diffusione del contagio da Covid-19. Un dolore ulteriore per i fedeli che ne amano teneramente il messaggio spirituale che trasuda dalle sue pietre.

Tuttavia, nella chiesa madre della città, non saranno meno forti sentimenti di venerazione per l'Eterno Padre, sotto lo sguardo materno della protettrice di Giovinazzo.