Da una vecchia stalla spuntano pistola e droga. Arrestato un 20enne

Il giovane, incensurato, è stato fermato dai Carabinieri. Sequestrate 30 dosi di cocaina e un'arma a salve

venerdì 1 luglio 2022
A cura di La Redazione
Aveva nascosto 30 dosi di cocaina in un rudere di Giovinazzo, forse pensando di poter così passare inosservato. E magari ce l'avrebbe fatta, non fosse stato per il naso dei Carabinieri che hanno tratto in arresto in flagranza un 20enne del posto per detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti e detenzione abusiva di armi.

I militari della Sezione Operativa della Compagnia di Molfetta, nel corso di un servizio notturno, il 24 giugno si sono appostati, in modo da non essere visti, vicino ad una vecchia stalla, in una traversa di via Marzella. E si sono insospettiti quando, dopo ore, hanno visto sopraggiungere il 20enne al volante di una Fiat Punto che è entrato all'interno. I dubbi con il passare dei minuti sono diventati sospetti. E per questo gli uomini dell'Arma sono usciti allo scoperto e l'hanno bloccato.

Una prima perquisizione, personale e dell'auto, non ha portato a rinvenire droga, ma solo la somma di 470 euro in contanti, ritenuta possibile provento di spaccio, nelle tasche dei bermuda. Tuttavia i militari del capitano Francesco Iodice hanno deciso di andare fino in fondo, con un controllo ben più approfondito all'interno dell'immobile. Alla fine, la droga è spuntata. Non molta, 8 grammi lordi, ma era cocaina e suddivisa in 30 dosi nascoste in un barattolo di plastica. E non è tutto.

Sull'architrave in legno della porta d'ingresso c'era anche una pistola, modello 92 auto, con all'interno del tamburo due cartucce inesplose, calibro 9, ma a salve. Il 20enne è finito ai domiciliari, mentre l'indagine mira a risalire ai responsabili dell'approvvigionamento di ​«un'attività di piccolo spaccio comunque remunerativa».