Attentato a Sigfrido Ranucci, la solidarietà della città di Giovinazzo

Il sindaco Sollecito ha espresso vicinanza al giornalista più volte ospite di Conversazioni dal Mare

venerdì 17 ottobre 2025 12.02
A cura di Gianluca Battista
«Massima solidarietà a Sigfrido Ranucci, una bomba ha distrutto le sue auto e ha attentato alla sua vita e a quella della sua famiglia. Sigfrido è stato ospite a Giovinazzo nelle ultime due edizioni di Conversazioni dal Mare abbiamo apprezzato il suo lavoro, un giornalista d'inchiesta già vittima di minacce e intimidazioni e spesso tutto questo sembra normale ma non lo è. L'attività giornalistica libera è uno dei pilastri di una sana democrazia e oggi ce ne ricordiamo ancora di più».

Così il sindaco di Giovinazzo, Michele Sollecito, sui canali social ha voluto ribadire un concetto semplice ma sempre più in discussione in Italia da decenni: la libertà di stampa è un valore fondante della Repubblica, sancito dalla Costituzione, e le continue interferenze di vario colore politico e da parte di ambienti criminali, nel locale come su scala nazionale, nell'attività d'informazione e d'inchiesta, non possono in alcun modo minare questo principio. Accade con meno risonanza ed in forme fortunatamente molto meno cruente anche a chi fa informazione di prossimità, quasi a cadenza quotidiana, pessima pratica italica. A Ranucci, inevitabilmente, la solidarietà dell'intero Viva Network.