Il De Pergola non è pronto. Si gioca al San Pio

Giovinazzo in esilio al San Pio di Bari anche per la gara con la Virtus Putignano valida per il trentunesimo turno del campionato di Promozione.

La tifoseria e, forse anche il club dei presidenti Corrado Azzollini e Fiorello Folino Gallo, si aspettavano il ritorno a casa. Pomo della discordia sempre le condizioni del Raffaele De Pergola: il dirigente comunale Cesare Trematore, il 23 aprile scorso, ha firmato una determina (la n. 195) con cui ha affidato alla cooperativa sociale Re Manfredi di Trani l'esecuzione dei lavori di variante alle opere di ripristino dell'area di gioco per l'importo di 10.696,24 euro al netto del ribasso d'asta del 43,05%.

Interventi in variante non previsti nel progetto principale, ma necessari per valorizzare e rendere l'opera più fruibile quali il diserbo chimico selettivo per il controllo delle infestanti, la fornitura e la posa in opera di una coppia di panchine (già effettuata), la rivisitazione dei lastrici solari relativamente agli ambienti coperti della struttura, la risistemazione di tutti gli spogliatoi, dei bagni e delle docce (anch'essa già svolta) e la copertura del campo di calcio a cinque outdoor con una rete in nylon. Una telenovela, quella per il campo di gioco, che continua da mesi. E che probabilmente potrebbe proseguire anche per l'ultima gara interna del campionato con l'Unione Calcio Bisceglie, il 10 maggio.

Intanto, sul fronte del calcio giocato, domani pomeriggio (fischio d'inizio alle ore 16.30 ancora sull'erba artificiale di San Pio), il Giovinazzo riceverà in casa la Virtus Putignano quinta in classifica. Al tecnico Amedeo Savoni mancherà il solito Petaroscia (per lui stagione finita) oltre agli infortunati Facchini, Losito e Trillo.