L’hockey torna in pista e l’AFP ospiterà il Trissino

Riparte il campionato per l’ultima gara del girone d’andata

domenica 4 gennaio 2015 10.06
A cura di Giuseppe Dalbis
Hockey, si ricomincia. Terminata la sosta per le festività natalizie, si torna in pista per la tredicesima giornata del campionato di massima serie, l'ultima del girone d'andata. Domani sera l'AFP Giovinazzo dovrà affrontare in casa il GS Hockey Trissino.

I veneti ripartono dal settimo posto in classifica che li tiene in corsa per la qualificazione alla Final Eight di Coppa Italia, anche se hanno perso quattro delle ultime cinque partite dopo un avvio strepitoso. Per il tecnico biancoverde Massimo Giudice «rimane una squadra molto forte, destinata a lottare per le prime 4 posizioni». A disposizione di mister De Gerone giocatori come Pallares, Rigo, Randon, Diego Nicoletti e Bertinato. La difesa del Trissino, capitanata dal portiere Edi Nicoletti, è la migliore del campionato: appena 27 le reti subite, la metà di quelle subite dagli avversari di domani.

La squadra giovinazzese è all'undicesimo posto in classifica generale, ad otto lunghezze dal Trissino. Ha chiuso il 2014 pareggiando con Follonica e Viareggio e perdendo di misura a Breganze al termine di una gara molto combattuta. Poi è arrivata la sosta. «Non ci voleva - sostiene il tecnico dei biancoverdi - perché è difficile mantenere il clima di concentrazione che si ha con gli impegni settimanali: le partite dopo la sosta sono sempre un'incognita». Servirà però scendere in pista nel migliore dei modi per non commettere nuovamente gli errori dei match di andata in cui sono stati persi diversi punti, da recuperare nella fase di ritorno. «Non sarà facile perché ci attendono partite contro squadre attrezzatissime» afferma Giudice, che punta sul gruppo costruito in estate senza pensare al mercato di riparazione che si chiude oggi e che non farà registrare movimenti in entrata per l'AFP. Uno solo, invece, in uscita: il passaggio di Mirko Pepe all'Eboli.

Contro Viareggio e Breganze sono arrivati segnali molto incoraggianti, occorre ripartire da lì.