Il presidente di FCI Puglia Tommaso Depalma ospite alla festa del ciclismo piemontese
Obiettivo lavorare insieme per far crescere l'intero movimento
venerdì 12 dicembre 2025
Da Nord a Sud, un ponte tra due regioni – il Piemonte e la Puglia – per il bene del movimento ciclistico tutto, per superare le distanze, confrontarsi tra territori diversi, imparare dagli altri e lavorare insieme per crescere.
Sono questi gli elementi chiave della visita del presidente FCI Puglia Tommaso Depalma a Cherasco, durante la festa di fine anno del ciclismo piemontese. Il numero uno del pedale pugliese è stato accolto da Massimo Rosso, presidente del corrispettivo comitato, con l'intento di lanciare un messaggio di unità e collaborazione interregionale.
L'importanza del confronto evidenzia quanto sia utile cooperare tra realtà diverse per affrontare problemi comuni, pur con approcci e contesti differenti.
La Puglia, che pure continua a fare passi da gigante, vuole crescere soprattutto nel modo di relazionarsi, mostrando apertura al dialogo e alla crescita. Il confronto con un movimento avanzato come quello del Piemonte è stato formativo, specie in ambito giovanile, per migliorarsi con spirito costruttivo e senza timore di mettersi in discussione.
«È nella cooperazione tra territori, anche lontani, che si crea la vera forza del nostro sport – spiega con soddisfazione Depalma –. Ho avuto modo di parlare con i loro referenti tecnici per capire come programmano le attività. Il confronto tra realtà diverse è un'occasione preziosa per creare ponti, legami e nuove opportunità di sviluppo per l'intero movimento ciclistico, non soltanto quello nostro pugliese».
Sono questi gli elementi chiave della visita del presidente FCI Puglia Tommaso Depalma a Cherasco, durante la festa di fine anno del ciclismo piemontese. Il numero uno del pedale pugliese è stato accolto da Massimo Rosso, presidente del corrispettivo comitato, con l'intento di lanciare un messaggio di unità e collaborazione interregionale.
L'importanza del confronto evidenzia quanto sia utile cooperare tra realtà diverse per affrontare problemi comuni, pur con approcci e contesti differenti.
La Puglia, che pure continua a fare passi da gigante, vuole crescere soprattutto nel modo di relazionarsi, mostrando apertura al dialogo e alla crescita. Il confronto con un movimento avanzato come quello del Piemonte è stato formativo, specie in ambito giovanile, per migliorarsi con spirito costruttivo e senza timore di mettersi in discussione.
«È nella cooperazione tra territori, anche lontani, che si crea la vera forza del nostro sport – spiega con soddisfazione Depalma –. Ho avuto modo di parlare con i loro referenti tecnici per capire come programmano le attività. Il confronto tra realtà diverse è un'occasione preziosa per creare ponti, legami e nuove opportunità di sviluppo per l'intero movimento ciclistico, non soltanto quello nostro pugliese».