Rischio sospensione servizio bike sharing a Giovinazzo: parte la petizione on line

Cittadini ed associazioni di settore in rivolta

sabato 20 settembre 2025
A cura di La Redazione
Una città che pedala verso il futuro rischia di essere costretta a fare un passo indietro. Il servizio di eBike sharing VAIMOO, presente a Giovinazzo e in altre città pugliesi come Trani, Altamura, Gravina in Puglia e la vicina Molfetta, è oggi a rischio sospensione definitiva.

Eppure i numeri raccontano una storia diversa: milioni di chilometri percorsi, oltre 300 tonnellate di CO₂ risparmiate e migliaia di firme già raccolte per chiedere che il servizio non solo continui, ma venga anche potenziato. A Molfetta e Giovinazzo il bike sharing ha cambiato le abitudini quotidiane di studenti, lavoratori e famiglie. Con una rete di biciclette elettriche accessibile a tutti, in pochi anni si è registrato un aumento costante degli spostamenti sostenibili, con benefici evidenti: meno traffico, meno smog, più libertà di scelta e un centro cittadino più vivibile, almeno nei periodi meno intensi dell'estate, per cui bisogna fare un ragionamento a parte. Tantissimi cittadini ogni venerdì si recano da Molfetta a Giovinazzo in bicicletta per fare la spesa al mercato settimanale, mentre altri fanno percorsi inversi per usufruire di servizi.

La richiesta avanzata dai cittadini e dalle associazioni locali è chiara: garantire la continuità del servizio e prevederne l'estensione su tutta la Puglia.
Una battaglia che coinvolge Regione Puglia, Province ed il Comune di Giovinazzo, in particolar modo l'Assessorato alla Mobilità Sostenibile, enti chiamati a non disperdere i risultati raggiunti.
Il timore diffuso è che la sospensione possa tradursi in un ritorno a un modello di trasporto meno sostenibile, proprio mentre le città stanno cercando soluzioni per ridurre le emissioni e migliorare la viabilità.
A questo link la possibilità di firmare una petizione per il ripristino del servizio.