PVA all'attacco di Rucci: «Assessorato perfetto per amministrazione trasformista»
Dura nota del gruppo di opposizione dopo la nomina dell'ex esponente PD
venerdì 3 ottobre 2025
Sta facendo discutere in queste ore la nomina ad assessore alla Polizia Locale, Ambiente, Igiene Urbana ed Attività Produttive di Savino Alberto Rucci. Discutere soprattutto negli ambienti delle opposizioni cittadine, che lo avevano visto candidarsi alle ultime amministrative del 2022 nelle liste di Partito Democratico a sostegno di Maria Rosaria Pugliese e prima ancora di Antonello Natalicchio. Prima ancora, Rucci aveva militato da giovanissimo nelle fila di Forza Italia e del Popolo delle Libertà.
Nelle prossime giornate andremo a sentire la voce dell'assessore, intanto però si registrano gli attacchi di PrimaVera Alternativa che scrive: «L'amministrazione Sollecito-Depalo - si legge in una nota diffusa sui canali social - continua a distinguersi per il suo trasformismo senza vergogna, frutto di una coalizione che tiene insieme pezzi di centrosinistra e una inquietante componente di centrodestra, che fa riferimento a Forza Italia e al vicesindaco Depalo. In questo contesto, la nomina ad assessore di Savino Alberto Rucci è la scelta perfetta (sic!) per un governo cittadino che ha fatto dell'opportunismo e dell'attaccamento alle poltrone la propria cifra politica».
«Ricordiamo ai cittadini chi è Rucci - scrivono duri da PVA -:
- dapprima segretario di Forza Italia Giovani,
- dal 2013 componente della segreteria del Partito Democratico Giovinazzo,
- candidato consigliere nel Partito Democratico nel 2017 e nel 2022,
- addirittura candidato sindaco proposto dal PD nelle amministrative del 2022.
Oggi, dopo aver attraversato ogni schieramento, partito, comitato e associazione possibile - è la stoccata -, Rucci è pronto a sedersi su una poltrona assessorile al fianco del sindaco Sollecito e del vicesindaco Depalo: gli stessi che aveva aspramente criticato per più di un decennio, da ultimo proprio durante la scorsa campagna elettorale. Una carriera politica che dimostra chiaramente come, per alcuni, la coerenza e i valori siano solo optional, mentre la poltrona resta l'unico vero obiettivo - è il definitivo attacco -. L'ennesima riprova che a Giovinazzo serve un'alternativa di legalità, trasparenza e coerenza; non certo il trasformismo e le convenienze personali di consiglieri di maggioranza e assessori».
Nelle prossime giornate andremo a sentire la voce dell'assessore, intanto però si registrano gli attacchi di PrimaVera Alternativa che scrive: «L'amministrazione Sollecito-Depalo - si legge in una nota diffusa sui canali social - continua a distinguersi per il suo trasformismo senza vergogna, frutto di una coalizione che tiene insieme pezzi di centrosinistra e una inquietante componente di centrodestra, che fa riferimento a Forza Italia e al vicesindaco Depalo. In questo contesto, la nomina ad assessore di Savino Alberto Rucci è la scelta perfetta (sic!) per un governo cittadino che ha fatto dell'opportunismo e dell'attaccamento alle poltrone la propria cifra politica».
«Ricordiamo ai cittadini chi è Rucci - scrivono duri da PVA -:
- dapprima segretario di Forza Italia Giovani,
- dal 2013 componente della segreteria del Partito Democratico Giovinazzo,
- candidato consigliere nel Partito Democratico nel 2017 e nel 2022,
- addirittura candidato sindaco proposto dal PD nelle amministrative del 2022.
Oggi, dopo aver attraversato ogni schieramento, partito, comitato e associazione possibile - è la stoccata -, Rucci è pronto a sedersi su una poltrona assessorile al fianco del sindaco Sollecito e del vicesindaco Depalo: gli stessi che aveva aspramente criticato per più di un decennio, da ultimo proprio durante la scorsa campagna elettorale. Una carriera politica che dimostra chiaramente come, per alcuni, la coerenza e i valori siano solo optional, mentre la poltrona resta l'unico vero obiettivo - è il definitivo attacco -. L'ennesima riprova che a Giovinazzo serve un'alternativa di legalità, trasparenza e coerenza; non certo il trasformismo e le convenienze personali di consiglieri di maggioranza e assessori».