Poesia dialettale, la Touring Juvenatium premia i migliori componimenti

La cerimonia sabato 15 dicembre in Sala San Felice

mercoledì 12 dicembre 2018
A cura di Gianluca Battista
Saranno premiati sabato 15 dicembre, alle ore 19.00, in Sala San Felice, i migliori componimenti che hanno concorso alla quinta edizione del Premio di poesia in vernacolo giovinazzese indetto dall'associazione culturale Touring Juvenatium in collaborazione con la Fondazione Piscitelli D'Agostino (in foto la cerimonia di una passata edizione, ndr).

"Stàive 'na volte u pàiese vècchie... Scevenàzze" è stato il tema prescelto dalla giuria per questa stagione. Un tema che ha tentato di mettere in risalto le peculiarità di un borgo antico invidiato da molti, con la sua storia, le tradizione tramandate di generazione in generazione, ma anche con i suoi odori, i suoi sapori che raccontano di un tempo che non è mai passato e che resta presente.

Il presidente Vito Fumai ha quindi invitato, attraverso i canali social, a partecipare alla declamazione dei versi ed alla premiazione di sabato sera, all'interno di quella che si preannuncia essere comunque una grande festa.

Il dialetto resta, come ricordato dallo stesso Fumai, «un vincolo di appartenenza», una radice inestirpabile, un peculiare modo di raccontare una realtà che altrimenti non sarebbe descrivibile. Tanti i componimenti giunti alla giuria, con sfumature diverse a seconda della sensibilità degli autori, poeti provetti o esperti poco importa.

L'evento di sabato 15 dicembre è inserito nel cartellone approntato dall'Assessorato alla Cultura guidato da Anna Vacca e gode del patrocinio dell'Ente comunale.