Pietro Sifo lancia la sua candidatura ed invita a votare Depalma

Spazio elettorale per il candidato Consigliere comunale di Progettiamo il Domani

mercoledì 7 giugno 2017 07.30
L'intervista che vi proponiamo è frutto di un accordo tra Editore e committente ed è un MESSAGGIO ELETTORALE da parte del candidato Consigliere comunale Pietro Sifo, in lizza con la lista Progettiamo il Domani a sostegno di Tommaso Depalma.

Partiamo da Progettiamo il Domani. Come è nato e che cosa può portare nella coalizione a sostegno di Tommaso Depalma?


Nasce dalla condivisione di idee di due gruppi civici: quello del Movimento Cittadino per Giovinazzo cui ero e sono il Presidente e l'altro dal Movimento Schittulli che partecipò nell'ultima competizione elettorale il collega avv. Vito Antonio Depalma.
Sin da subito siamo entrati in sinergia e dopo attente valutazioni politiche abbiamo ritenuto dover condividere il percorso politico intrapreso dal Sindaco Tommaso Depalma.
Personalmente, dopo un'attenta valutazione e su sollecitazione di molti cittadini, ho deciso di partecipare a questa tornata elettorale perché condivido a pieno il programma elettorale proposto da Tommaso Depalma.
A sostegno della coalizione sicuramente porterò l'esperienza, l'umanità, la professionalità e l'ascolto dei cittadini per trovare una soluzione di intendi.

Il suo slogan è "L'Ottimismo": c'è da esserlo per il futuro di questa cittadina?

Nella concezione filosofica si interpreta il mondo come essenzialmente buono.
Nella pratica è l'attitudine psicologica a prevedere e giudicare favorevolmente il corso degli eventi e a considerare la realtà nel suo lato migliore anche a costo di illusioni che con saggia amministrazione potrebbero concretizzarsi.
Penso che ci sono concrete possibilità per il futuro di questa città in quanto le basi sono state già poste ed il prossimo quinquennio servirà per raccogliere quanto già programmato dall'amministrazione Depalma.
Principio della continuità. Penso che una nuova diversa amministrazione per varie ragioni fisiologiche di assestamento necessita di comprensione prima di far ripartire la macchina amministrativa con il proprio indirizzzo politico.
Questo significa ulteriore perdita di tempo e forte rallentamento per quanto già programmato e chi ne paga le conseguenze sono sempre i cittadini.

Le chiedemmo tempo fa della sua collocazione moderata: le piace questo insieme di liste che sta con Depalma?

Certamente sì. Come si è avuto modo di verificare tutti i candidati sono persone perbene che hanno tanta voglia di mettersi in gioco per dare il proprio contibuto fattivo per migliorare il nostro Paese.
È del tutto evidente che l'Amministrazione Depalma ha avvertito la necessità di allargare la propria coalizione con l'innesto di nuove liste civiche che hanno l'unico obiettivo di dare forza propulsiva su quanto già pianificato da questa mediante nuovi candidati che, con la loro esperienza, competenza e preparazione hanno in comune unico denominatore: il Bene Comune.

Aveva qualche sassolino da togliersi dalla scarpa: prego….

Come è noto il mio è, e sarà sempre, un approccio continuo con la gente che sente la necessità di aggrapparsi a "quel qualcuno" che possa soddisfare le proprie istanze che risultano essere le più disparate.
Le dinamiche della vecchia politica e soprattutto quelle della sinistra in genere non mi appartengono perché mi reputo uno dei tanti cittadini di giovinazzo che si è sforzato di dialogare con tutte le compagini oggi in campo le cui logiche non sono state condivise per svariati motivi.
Preferisco non entrare in polemica anche perché se ne fa sin troppa ed è un mondo che non mi appartiene.
Le energie bisogna concentrarle sulle cose da fare, sugli obiettivi da raggiungere ed alleviare le ferite che affliggono la nostra società ed è preciso compito degli amministratori dover estirpare… e sono tante….
Credo fermamente che con la riconferma a Tommaso Depalma Sindaco e con una nuova amministrazione tutto ciò potrà avvenire.

Zona C2, lavoro, sostegno alle famiglie indigenti e un oratorio per la Parrocchia San Giuseppe: pochi punti programmatici ma che guardano tutto alla gente. Pietro Sifo riparte da qui, dalle persone e della fasce deboli?

Non sono certamente le uniche: basti pensare all'annosa questione D.1.1., alla riqualificazione della zona AFP e Lama Castello e zona C.3.; tutte questioni lasciate e create dalla vecchia Amministrazione di sinistra e che sono state poste sotto la lente di ingrandimento dell'amministrazione Depalma e che saranno riprese con la prossima squadra di governo cittadino.
Ricordo che della zona C2 se ne parlava negli anni 2002 quando ero Consigliere comunale di opposizione all'Amministrazione Natalicchio allorquando vi era già un progetto che, incomprensibilmente, si arrenò. Nel programma di candidato Sindaco, Tommaso Depalma ci sono tutte le premesse per far decollare le citate aspirazioni perché non è possibile che la parte di levante del nostro lungomare è in stato di abbandono. Non è certamente un bel biglietto da visita per la nostra città. Va valorizzata.
In tale contesto sarebbe cosa gradita avere anche un oratorio per la chiesa di San Giuseppe che è l'unica parrocchia a non avere una struttura idonea per i figli di quel quartiere che sicuramente troverebbero giovamento per la loro crescita sia sociale che parrocchiale.
È noto a tutti la mia sensibilità verso i poveri, gli indigenti, gli ammalati, i senza lavoro ai quali va la mia solidarietà e la massima attenzione perché non devono essere mai lasciati soli.
compito, prioritario, di qualsiasi amministrazione provvedere a predisporre quanto necessario per alleviare tali sofferenze e per questo, qualora fossi eletto con la riconferma di Tommaso Depalma a Sindaco, mi prodigherò con tutte le mie forze.
Permettetemi, mi auguro non sia stata una dimenticanza, ma l'aspetto occupazione è uno degli aspetti inseriti nel mio documento.
Attraverso l'intercettazione dei vari finanziamenti sia in ambito europeo che regionale, mediante presentazione di progettualità in ambito della pesca, del turismo e dell' agricoltura, sicuramente porterebbe ad un alto tasso di occupazione, tra l'altro, previsto nel programma di Tommaso Depalma.
Credo che chi è chiamato ad amministrare deve porsi da collant con la gente che altro non vuole che solidarietà verso il prossimo pur con le enormi difficoltà che un amministratore riscontra nel suo mandato politico.

Lanci un appello ai suoi elettori per l'11 giugno.

Qui non si tratta di successo o di flop; penso che la propensione e la credibilità degli aspiranti consiglieri sommata alla credibilità dei Candidati Sindaci, faranno la differenza.
Volendo essere di parte ritengo che gli elettori devoro riconfermareTommaso Depalma quale loro Sindaco per continuare l'opera profusa nei cinque anni trascorsi perché sarebbe un peccato distruggere tutto ciò che è stato costruito con abnegazione e grande impegno.
A Voi cittadini la parola finale.
Spero che i cittadini di Giovinazzo siano consapevoli che rinnovare la fiducia al Sindaco Tommaso Depalma ed alla sua nuova coalizione porterà al completamento di quanto già programmato dando lustro al nostro Paese.
L'11 giugno non esitate a votare e far votare Tommaso Depalma a Sindaco di Giovinazzo insieme ai futuri Consiglieri degni di poterlo rappresentare.