Ospedale del Nord Barese: Emiliano in visita a Molfetta, Terlizzi e Corato
Per Giovinazzo il riferimento resta il San Paolo
sabato 4 febbraio 2017
14.51
Michele Emiliano, Governatore della Puglia, ha fatto visita questa mattina agli ospedali "don Tonino Bello" di Molfetta, "Sarcone" di Terlizzi ed "Umberto I" di Corato. La visita è da incardinarsi nel tentativo di far quadrare il cerchio per il nuovo e necessario Piano di riordino ospedaliero in tutta la Regione. Per Giovinazzo cambia poco, visto che il riferimento sanitario, così come accade per la vicina Bitonto, resta l'Ospedale San Paolo di Bari, ma le vicende legate ai nosocomi molfettese e terlizzese continuano ad interessare la nostra comunità. L'idea base è quella di creare un grande ospedale del Nord Barese e di razionalizzare le risorse in altre strutture, perché, sono le parole del Presidente Emiliano, «non ce lo possiamo più permettere».
Considerazioni che fanno ritornare al 2004, quando fu Raffaele Fitto, allora al vertice regionale, a tentare quanto l'ex magistrato sta cercando di realizzare oggi. Nell'articolo della collega, Rosanna Buzzerio di MolfettaViva, la cronaca della mattinata. Qualcuno di questi presidi sarà ridimensionato, quindi, mentre in uno di essi saranno implementati i servizi.
«L'Ospedale di primo livello del Nord Barese, iniziato come sogno "folle", incomincia a delineare i propri confini. La visita di oggi del Governatore della Regione Puglia, Michele Emiliano, al nosocomio "don Tonino Bello" testimonia che tale progetto può essere realizzato.
Emiliano ha visitato anche i nosocomi di Terlizzi e Corato per effettuare poi la scelta definitiva, che come lo stesso Emiliano ha precisato e ribadito «non verrà fatta quest'oggi, e che sarà fatta una valutazione obiettiva».
Si è trattata di un sopralluogo conoscitivo per verificare di persona le potenzialità, non solo in termini strutturali, ma anche di risorse umane.
A guidare Emiliano nella visita i massimi vertici dell'ospedale. Una visita in cui il Governatore ha potuto avere una personale fotografia dell'attuale situazione del nosocomio molfettese, quello che è stato fatto e quello che ci sarebbe da fare in termini di ristrutturazione e non solo. Grande attenzione ha prestato anche ai degenti, che ha voluto salutare personalmente.
La richiesta fatta all'ex magistrato, dai dirigenti e dagli operatori sanitari è stata quella di realizzare un progetto di massima da sottoporre alla Regione per una valutazione di fattibilità anche in termini di costi.
Al termine della visita, il Governatore della Regione Puglia, Emiliano, alla nostra domanda sulle impressioni avute, precisa: «dobbiamo prendere una decisione, questa passa anche attraverso un esame diretto della situazione. Oggi non darò nessun giudizio, mi limiterò, così come facevo da magistrato, ad acquisire i dati e poi a rielaborarli con calma».
Per quanto riguarda quanti richiedono la possibilità di costruire un nuovo ospedale Emiliano perentorio dichiara: «dobbiamo costruire un nuovo ospedale ad Andria, perché abbiamo bisogno in quest'area di un ospedale di secondo livello. Non è prevista la costruzione di altri nuovi ospedali da nessuna parte».
Considerazioni che fanno ritornare al 2004, quando fu Raffaele Fitto, allora al vertice regionale, a tentare quanto l'ex magistrato sta cercando di realizzare oggi. Nell'articolo della collega, Rosanna Buzzerio di MolfettaViva, la cronaca della mattinata. Qualcuno di questi presidi sarà ridimensionato, quindi, mentre in uno di essi saranno implementati i servizi.
«L'Ospedale di primo livello del Nord Barese, iniziato come sogno "folle", incomincia a delineare i propri confini. La visita di oggi del Governatore della Regione Puglia, Michele Emiliano, al nosocomio "don Tonino Bello" testimonia che tale progetto può essere realizzato.
Emiliano ha visitato anche i nosocomi di Terlizzi e Corato per effettuare poi la scelta definitiva, che come lo stesso Emiliano ha precisato e ribadito «non verrà fatta quest'oggi, e che sarà fatta una valutazione obiettiva».
Si è trattata di un sopralluogo conoscitivo per verificare di persona le potenzialità, non solo in termini strutturali, ma anche di risorse umane.
A guidare Emiliano nella visita i massimi vertici dell'ospedale. Una visita in cui il Governatore ha potuto avere una personale fotografia dell'attuale situazione del nosocomio molfettese, quello che è stato fatto e quello che ci sarebbe da fare in termini di ristrutturazione e non solo. Grande attenzione ha prestato anche ai degenti, che ha voluto salutare personalmente.
La richiesta fatta all'ex magistrato, dai dirigenti e dagli operatori sanitari è stata quella di realizzare un progetto di massima da sottoporre alla Regione per una valutazione di fattibilità anche in termini di costi.
Al termine della visita, il Governatore della Regione Puglia, Emiliano, alla nostra domanda sulle impressioni avute, precisa: «dobbiamo prendere una decisione, questa passa anche attraverso un esame diretto della situazione. Oggi non darò nessun giudizio, mi limiterò, così come facevo da magistrato, ad acquisire i dati e poi a rielaborarli con calma».
Per quanto riguarda quanti richiedono la possibilità di costruire un nuovo ospedale Emiliano perentorio dichiara: «dobbiamo costruire un nuovo ospedale ad Andria, perché abbiamo bisogno in quest'area di un ospedale di secondo livello. Non è prevista la costruzione di altri nuovi ospedali da nessuna parte».