Maltempo, le FOTO degli allagamenti nelle campagne di Giovinazzo
L'acqua è fluita come fiumi in piena nella zona di San Pietro Pago
sabato 6 dicembre 2025
La forte ondata di maltempo che ha colpito il Nord Barese giovedì 4 dicembre ha fatto danni consistenti soprattutto nelle vicine Bitonto e Molfetta, ma anche Giovinazzo non è stata risparmiata.
Ancora una volta il grande quantitativo di pioggia caduto in poche ore (18 millimetri circa) ha creato grossi problemi nelle lame, di cui è pieno l'agro. Le foto che vi mostriamo sono state scattate venerdì 5 dicembre nelle campagne sulla strada per San Pietro Pago. Colture devastate dall'acqua, che questa volta, rispetto a quanto accaduto a Mariotto, Palombaio e Bitonto, non è arrivata impetuosa, ma è fluita lenta ed inesorabile. Uliveti danneggiati solo in parte, ma le colture più colpite sono quelle "basse", ortaggi, frutta, spezie. Ciò che resta in queste ore in diversi fondi agricoli è fanghiglia e pietre, man mano che il terreno zuppo riesce ad assorbire l'acqua rimasta.
I danni saranno quantificabili nelle prossime settimane ed al momento resta solo l'amarezza di molti agricoltori ed hobbisti per aver perso in una mattinata mesi di lavoro. Noi vi mostriamo alcune foto che mostrano la situazione cristallizzata al pomeriggio del 5 dicembre.
Ancora una volta il grande quantitativo di pioggia caduto in poche ore (18 millimetri circa) ha creato grossi problemi nelle lame, di cui è pieno l'agro. Le foto che vi mostriamo sono state scattate venerdì 5 dicembre nelle campagne sulla strada per San Pietro Pago. Colture devastate dall'acqua, che questa volta, rispetto a quanto accaduto a Mariotto, Palombaio e Bitonto, non è arrivata impetuosa, ma è fluita lenta ed inesorabile. Uliveti danneggiati solo in parte, ma le colture più colpite sono quelle "basse", ortaggi, frutta, spezie. Ciò che resta in queste ore in diversi fondi agricoli è fanghiglia e pietre, man mano che il terreno zuppo riesce ad assorbire l'acqua rimasta.
I danni saranno quantificabili nelle prossime settimane ed al momento resta solo l'amarezza di molti agricoltori ed hobbisti per aver perso in una mattinata mesi di lavoro. Noi vi mostriamo alcune foto che mostrano la situazione cristallizzata al pomeriggio del 5 dicembre.