Lo "Spinelli" pronto alla Notte Bianca dei Licei: la soddisfazione del preside D'Aucelli

Venerdì 17 gennaio a Giovinazzo c'è la serata dedicata alla classicità

martedì 14 gennaio 2020
Sarà una serata speciale, quella che attende gli studenti del Liceo Classico, Scientifico OSA "Matteo Spinelli di Giovinazzo, venerdì 17 gennaio.
Lo storico istituto giovinazzese parteciperà infatti alla VI edizione della Notte Nazionale del Liceo Classico, potendo però contare sullo straordinario apporto dei ragazzi che frequentano tutti i suoi indirizzi e dei giovani omologhi delle scuole secondarie di primo grado.

Entusiasta di questa nuova avventura didattica che i suoi giovani allievi si apprestano a vivere è senza timore di smentita il dirigente scolastico, prof. Carmelo D'Aucelli, che ha così commentato: «È con grande fermento ed entusiasmo che il Liceo Classico "Matteo Spinelli" e, in generale, l'istituto "Amerigo Vespucci", che sono orgoglioso di dirigere, si apprestano a festeggiare, il 17 gennaio, la VI edizione della "Notte Nazionale del Liceo Classico". Indirizzo ch'è una vera e propria fucina di talenti, come i visitatori potranno ben constatare. L'evento, indice di quanto il Liceo di Giovinazzo sia tutt'altro che un chiuso istituto di provincia - è la sottolineatura che farà piacere a tanti a Giovinazzo -, proietta la nostra scuola nello scenario di un momento nevralgico a livello nazionale, teso a celebrare quella cultura classica che si pone alle radici del nostro essere e delle nostre tradizioni. Un'eredità - è forse uno dei messaggi più importanti che deve arrivare ai giovani - che è bene perpetrare e tramandare alle generazioni, in linea con quanto sostenuto dall'art. 9 della Costituzione, il quale ci chiama a 'tutelare' il "patrimonio storico e artistico della Nazione».

Lo "Spinelli" è quindi parte integrante del più ampio progetto che interessa l'"Amerigo Vespucci", ed il preside d'Aucelli non ha potuto non sottolinearlo con un po' d'orgoglio: «Siamo reduci dalle celebrazioni del centenario dalla nascita del "Vespucci", che hanno veduto l'organizzazione di manifestazioni molto apprezzate nel contesto cittadino, e non solo. Mi riferisco alla mostra allestita presso la Sala dei Templari e intitolata "Scuola Professionale Marittima, cento anni tra la gente di mare", esposizione che ha riscosso grande successo; al défilé, che ha avuto luogo in Piazza Municipio e ha veduto sfilare gli abiti realizzati dagli allievi del settore Moda - Produzioni Tessili Sartoriali. In quell'occasione, oltre ai discenti dell'indirizzo professionale, anche alcune studentesse del Liceo Classico e Scientifico di Giovinazzo avevano, con grazia e perizia, prestato la loro opera come indossatrici e, accanto al gruppo musicale del professionale, si era esibita la band liceale, suscitando commenti positivi tra gli spettatori».

«La sinergia che già in occasione del centenario si era stabilita tra i diversi indirizzi del "Vespucci" - ha quindi rimarcato D'Aucelli - si è riproposta per la VI edizione della "Notte nazionale". Gli allievi dell'IPSIA "Banti" di Giovinazzo, altra nostra sede, forti delle loro competenze nell'ambito elettrico ed elettronico, hanno curato gli aspetti dell'evento legati alla luminotecnica e all'acustica. Le alunne del settore Moda dell'IISS "Amerigo Vespucci" di Molfetta, sotto l'attenta supervisione degli insegnanti, hanno realizzato i costumi che gli studenti del Liceo Classico (ma anche Scientifico e Opzione Scienze applicate) indosseranno nei vari laboratori che si susseguiranno durante la lunga serata. I discenti del settore moda hanno avuto così occasione di approfondire aspetti importanti della storia del costume, di potenziare la conoscenza di personaggi dell'antichità classica e anche di opere della storia dell'arte del nostro patrimonio nazionale.
Insomma, l'"Amerigo Vespucci" in generale e, nell'occasione particolare, il Liceo "Matteo Spinelli" confermano la loro straordinaria vitalità, imponendosi positivamente all'attenzione della comunità»,
è stato il suo commento conclusivo.