L'immutato fascino del Liceo Classico

Ieri la Notte Bianca allo "Spinelli" (FOTO)

mercoledì 18 gennaio 2017 05.30
A cura di Gianluca Battista
Il Liceo Classico è vivo più che mai e lo è anche grazie ad iniziative come quella di ieri sera. Il Liceo "Matteo Spinelli" ha celebrato la sua Notte Bianca, rinviata la scorsa settimana per via del maltempo, mettendo in evidenza la bellezza della cultura classica, tutto il suo fascino immutato, capace di resistere al trascorrere del tempo e di restare attualissima.

Il lavoro a monte è stato duro ed ha coinvolto la quasi totalità degli alunni supportati egregiamente da docenti non solo preparati, ma in grado di valorizzare il materiale umano a loro disposizione. I ragazzi dello "Spinelli" sono stati esemplari padroni di casa, ognuno nel proprio ruolo, senza sbavature evidenti, quasi fossero pronti da tempo a rapportarsi col pubblico.

Dall'"Antigone" di Sofocle, andata in scena come prologo, all'"Orlando Furioso" di Ariosto, che ha accolto i visitatori all'ingresso, passando per una rappresentazione in chiave ironica che ha raccontato la cosmogonia e le genesi di alcuni miti, tutto è stato preparato con dovizia. Ne sono venute fuori buonissime performance, considerato anche il fattore emotivo che inevitabilmente ha influenzato gli alunni.

Azzeccata la scelta di mettere in scena, ogni 30 minuti, anche "In...canto classico", un eccellente mix tra liriche della tradizione ellenistica e latina e musica pop contemporanea. Raccontata così appare come un disegno folle, ma il risultato finale è stato eccellente. Metrica e note si sono sposate senza trauma alcuno e la mescolanza di epoche assai lontane ha mostrato come certi temi, che riguardano i giovani, siano immortali, valichino i secoli e ripropongano all'uomo i medesimi interrogativi.

Teatro, musica, reading letterari non sono stati gli unici ingredienti di una serata da ricordare. Ai presenti sono state offerte alcune pietanze giunte a noi dal passato, quasi a sancire il legame necessario tra cultura in senso stretto e piacere materiale per il cibo, spesso ispiratore dei più disparati talenti artistici.

Avevamo creduto di non esser stati invitati, in realtà la diffusione dell'evento, ci ha spiegato la Vicepreside, prof.ssa Patrizia Petta, è stata rimessa al tam tam sui social e al passaparola e ci scusiamo per aver pensato il contrario.

Ieri sera il Liceo "Spinelli" è apparso più bello, non solo perché ha ospitato questo evento, ma perché, probabilmente, è stato il contenitore in cui la meglio gioventù giovinazzese ha potuto esser se stessa, mostrando talento e propensione al lavoro di squadra. Il Classico è ancora un indirizzo valido, alla faccia di chi lo ritiene morto, perché sa ancora forgiare teste pensanti fornendo loro un bagaglio culturale di livello superiore.

La Notte Bianca dei Licei tornerà il prossimo anno. Noi vi proponiamo alcuni scatti di altrettanti momenti di questa bella serata a cui hanno partecipato anche tanti genitori, parenti ed ex alunni.
Notte Bianca del Liceo 2017 © Gianluca Battista
Notte Bianca del Liceo 2017 © Gianluca Battista
Notte Bianca del Liceo 2017
Notte Bianca del Liceo 2017
Una cinquecentina in mostra © Gianluca Battista
In mostra il prezioso fondo librario © Gianluca Battista
La prof.ssa Petta con le allieve © Gianluca Battista
Notte Bianca del Liceo 2017
Notte Bianca del Liceo 2017
Notte Bianca del Liceo 2017
Notte Bianca del Liceo 2017
Notte Bianca del Liceo 2017
Notte Bianca del Liceo 2017
Foto di gruppo finale © Gianluca Battista
Il prof. Francesco Minervini © Gianluca Battista
Notte Bianca del Liceo 2017
L'Assessore Sollecito con le alunne