Italo Balbo e le crociere atlantiche, una conferenza dell'Associazione Arma Aeronautica

L'appuntamento è fissato nella sede associativa per sabato 6 dicemre

martedì 2 dicembre 2025
L'Associazione Arma Aeronautica riprende il secondo ciclo di conferenze storiche presso la propria sede per l'occasione aperta al pubblico. Attività culturali e altre iniziative sociali, fortemente volute dall'attuale Capo Nucleo, Michele Scivetti, il quale, in omaggio ai valori associativi, ha espresso con il suo direttivo la volontà di effettuare sul territorio cicli di conferenze e mostre, che abbracciano varie tematiche storiche militari in particolare quelle sulla Regia Aeronautica.

Un impegno già consolidato nel mese di maggio scorso, dove la stessa associazione ha effettuato una importante mostra di modellini d'epoca, seguiti da una interessante conferenze con diversi relatori, svolta presso la Sala comunale San Felice, in favore degli studenti appartenenti agli Istituti scolastici di Giovinazzo, Molfetta e Bisceglie ed alla cittadinanza. Questa volta l'appuntamento è fissato alle 18.00 di sabato 6 dicembre all'interno della sede associativa in corso Principe Amedeo.

LA CONFERENZA
Tornando nel passato, il 17 dicembre 1930 la flotta aerea italiana, guidata da Italo Balbo, Ministro dell'Aria e dell'Aeronautica, effettuava la prima crociera atlantica diretta a Rio de Janeiro con 12 Idrovolanti SM 55 progettati dall'ingegnere Alessandro Marchetti.
Dopo 95 anni l'excursus delle crociere atlantiche sarà relata nei minimi dettagli, attraverso filmati, testimonianze e foto da Michele Fiorentino, 1°Luogotenente della Marina Militare in riserva e noto studioso, ricercatore e autore di libri storici, riconosciuti e consegnati alla Marina Militare e ad altre importanti istituzioni pubbliche e private.
Fiorentino illustrerà nei dettagli e apoliticamente la figura particolare del Maresciallo dell'Aria, Italo Balbo, evidenziando il suo passato, le sue doti di aviatore, le innovazioni tecnologiche italiane, le sue gesta e il suo grande apporto industriale al solo fine di incrementare lo sviluppo dell'Arma Aeronautica, per renderla al pari delle altre forze armate di quei tempi.
Un omaggio alla storia patria e ai loro interpreti.