Il cuore dei Carabinieri per la Virgo Fidelis

Ieri mattina celebrazione a San Domenico alla presenza delle autorità

lunedì 21 novembre 2016
A cura di Marzia Morva
Foto di gruppo finale dopo la celebrazione eucaristica domenicale in onore della Virgo Fidelis, patrona dell'Arma dei Carabinieri. Ieri mattina, la Parrocchia San Domenico ha ospitato una Santa Messa officiata da don Pietro Rubini, a cui hanno partecipato tutte le principali autorità civili e militari di Giovinazzo. La cerimonia è stata voluta dall'Associazione Nazionale Carabinieri della sezione locale.

Con il Sindaco, Tommaso Depalma, presente parte della Giunta comunale ed il Presidente del Consiglio comunale, Vito Favuzzi, oltre al delegato metropolitano all'Istituto Vittorio Emanuele II, Nicola De Matteo. Presenti alla celebrazione anche il Capitano Vito Ingrosso, Comandante della Compagnia di Molfetta dei Carabinieri, quello della stazione giovinazzese, Dino Amato, ed il Comandante della Polizia Municipale, Mimmo Camporeale. Sentita anche la partecipazione degli ex militari dell'Associazione Nazionale Marinai d'Italia.

A margine della celebrazione eucaristica, in una chiesa di San Domenico gremita, il primo cittadino ha sottolineato l'importanza della costante collaborazione tra Amministrazione comunale, indipendentemente dal colore politico di chi governa la città, e forze dell'ordine, lodando l'impegno costante profuso dall'Arma dei Carabinieri, comandata da Vito Ingrosso.

Lo stesso Ingrosso ha evidenziato quanto l'idea di sacrificio ed abnegazione, verso quella che si presenta come una missione, siano alla base dell'attaccamento all'Arma da parte dei Carabinieri. Emblema di questo attaccamento la triste vicenda della battaglia di Culqualber, maturata durante la seconda guerra mondiale, nel 1941. I militari non si arresero, in una terra oggi situata nel territorio etiope, alla preponderanza delle forze britanniche, soccombendo con molte perdite, ma non mostrando mai segnali di resa. Gli inglesi tributarono loro l'onore delle armi.

Un episodio non a caso ricordato durante la Messa domenicale dedicata alla Patrona, simbolo di fedeltà superiore ad ogni tormento terreno.

Un grazie a Francesca Roberti per lo scatto.