Giovinazzo ha festeggiato il Beato Nicola Paglia (FOTO)
Ieri sera la Messa solenne e la processione per le strade del centro e del borgo antico
venerdì 17 febbraio 2017
0.11
È stata una prima volta a tutti gli effetti. Ieri sera Giovinazzo ha festeggiato la solennità in onore del Beato Nicola Paglia, veneratissimo in città e le cui reliquie riposano presso la Parrocchia di San Domenico dal 1959. Prima volta per la statua che ha sostituito in processione il tradizionale busto. Decisione arrivata nelle ore immediatamente precedenti alla celebrazione eucaristica.
Presso la centralissima chiesa di piazza Vittorio Emanuele II si è dapprima svolto il Solenne Pontificale, officiato da S.E. Mons. Domenico Cornacchia, Vescovo della Diocesi di Molfetta, Ruvo, Giovinazzo e Terlizzi, accompagnato da tutto il clero cittadino, in testa a cui c'era don Pietro Rubini, parroco di San Domenico e vera anima di questa solennità. Erano presenti le autorità civili e militari, tutte le confraternite e diverse associazioni cattoliche, oltre ad una grande folla di fedeli.
Intorno alle ore 20.00 ha preso il via la processione della statua. Dopo l'uscita in piazza Vittorio Emanuele II, passaggi suggestivi in via Madonna degli Angeli, via San Giuseppe ed in via Gelso, dove è stato celebrato un momento di riflessione e preghiera collettive, con la benedizione affidata a don Giuseppe Milillo, sacerdote più anziano di Giovinazzo.
Le confraternite si sono alternate nel portare a spalla l'immagine del Beato. Quella della Madonna del Rosario e quella della Purificazione, l'Arciconfraternita di Maria SS del Carmine, la Confraternita della Madonna degli Angeli, quella della Madonna di Costantinopoli, della Santissima Trinità, di San Michele e la Confraternita del Santissimo Sacramento hanno reso omaggio al Beato in corso di canonizzazione, amatissimo dai giovinazzesi. Con loro anche la Fraternità Francescana, guidata dal nuovo Ministro, Vincenzo Bini.
Un corteo silenzioso e suggestivo in tanti punti del borgo antico, simbolo della devozione immutata di un popolo al suo illustre concittadino, frate domenicano dalle infinite virtù, per esse entrato nella storia della Chiesa cattolica.
Nei nostri scatti alcuni dei momenti più suggestivi. Il video completo della diretta lo trovate sulla pagina Facebook EventiGiovinazzo TV.
Presso la centralissima chiesa di piazza Vittorio Emanuele II si è dapprima svolto il Solenne Pontificale, officiato da S.E. Mons. Domenico Cornacchia, Vescovo della Diocesi di Molfetta, Ruvo, Giovinazzo e Terlizzi, accompagnato da tutto il clero cittadino, in testa a cui c'era don Pietro Rubini, parroco di San Domenico e vera anima di questa solennità. Erano presenti le autorità civili e militari, tutte le confraternite e diverse associazioni cattoliche, oltre ad una grande folla di fedeli.
Intorno alle ore 20.00 ha preso il via la processione della statua. Dopo l'uscita in piazza Vittorio Emanuele II, passaggi suggestivi in via Madonna degli Angeli, via San Giuseppe ed in via Gelso, dove è stato celebrato un momento di riflessione e preghiera collettive, con la benedizione affidata a don Giuseppe Milillo, sacerdote più anziano di Giovinazzo.
Le confraternite si sono alternate nel portare a spalla l'immagine del Beato. Quella della Madonna del Rosario e quella della Purificazione, l'Arciconfraternita di Maria SS del Carmine, la Confraternita della Madonna degli Angeli, quella della Madonna di Costantinopoli, della Santissima Trinità, di San Michele e la Confraternita del Santissimo Sacramento hanno reso omaggio al Beato in corso di canonizzazione, amatissimo dai giovinazzesi. Con loro anche la Fraternità Francescana, guidata dal nuovo Ministro, Vincenzo Bini.
Un corteo silenzioso e suggestivo in tanti punti del borgo antico, simbolo della devozione immutata di un popolo al suo illustre concittadino, frate domenicano dalle infinite virtù, per esse entrato nella storia della Chiesa cattolica.
Nei nostri scatti alcuni dei momenti più suggestivi. Il video completo della diretta lo trovate sulla pagina Facebook EventiGiovinazzo TV.