Fajar 2019, la magia dell'alba incorniciata dalla musica

Ieri l'atteso concerto che ha accompagnato il sorgere del sole dopo la notte di San Lorenzo

lunedì 12 agosto 2019
A cura di Gabriella Serrone
Voce, kazoo, sintetizzatori. Un sound "differentemente" elettronico, una carezza al pubblico presente per accompagnarlo verso la nascita di un nuovo giorno.

Fajar 2019 ha salutato l'alba di ieri, domenica 11 agosto, grazie al duo composto dai bravi Francesco Scazzeri ed Elisabetta Lovece. Piazzale Aeronautica Militare si è andata animando dalle 4.30, con tanta gente arrivata da fuori città.

L'altra Giovinazzo dormiva, quando a Levante ha preso forma un evento che andrebbe ripetuto e che dalle 5.00 alle 7.00 ha preso per mano quanti hanno trascorso la notte all'aperto attendendo un momento unico. La musica ha avvolto, leggera, quello che viene chiamato anfiteatro e che sta divenendo sempre più luogo per eventi dalla notevole portata culturale.

Giovani, ma anche tanti adulti hanno salutato così il sorgere del sole in riva all'Adriatico, un sole carico di speranza su un mare che serva da ponte tra culture.

Negli scatti fornitici dal Comune di Giovinazzo, alcuni dei momenti più suggestivi di Fajar 2019. In molti chiedono una replica magari in settembre.
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