Differenziata, a novembre Giovinazzo sale al 14,16%
Con la frazione organica si arriva al 16,18%
sabato 14 marzo 2015
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Risale di circa due punti percentuali la raccolta differenziata senza frazione organica a Giovinazzo, con riferimento al mese di novembre 2014. È quanto emerso dai dati forniti dal sito www.rifiutiebonifica.puglia.it e pubblicati sul mensile "in Città" nella rubrica "Un minuto di attenzione... prego" a cura di Girolamo Capurso.
Giovinazzo è al 14,16% rispetto al 12,31% di ottobre. Con la frazione organica, invece, si raggiunge il 16,18%. Ma i valori sono ancora al di sotto degli standard richiesti a livello regionale. Entrando nel dettaglio, carta e cartone sono stati differenziati per il 5,62% a fronte del 20% richiesto dal Piano regionale attuato con il decreto commissariale n. 187 del 9 dicembre 2005. In totale Giovinazzo ha differenziato in quel mese circa 44.420 chilogrammi di carta e cartone. Quanto al vetro, è stato fatto un bel balzo in avanti raggiungendo il 3,52%, mentre in ottobre si era raggiunto appena il 2,23%. Secondo i parametri regionali, tuttavia, bisognerebbe arrivare al 6%.
In calo la raccolta differenziata della plastica: se ad ottobre Giovinazzo era all'1,62%, a novembre è scesa all'1,51%. Va forte invece la raccolta del legno, almeno secondo i paletti imposti dalla Regione Puglia. Il Piano del 2005, poi aggiornato, prevederebbe una raccolta del 2%, mentre nella nostra cittadina si supera quella percentuale toccando il 2,85%. Per i metalli ferrosi, invece, siamo tristemente indietro: anche in quel caso la soglia dovrebbe essere del 2%, ma ne differenziamo appena lo 0,15%.
Infine il dato relativo alla produzione pro-capite di rifiuti: a Giovinazzo, nel mese di novembre 2014, ciascun cittadino ne ha prodotti 37,724 chilogrammi. Ancora troppi per rientrare in standard accettabili. Un passo avanti è stato fatto, ma quell'83,82% di rifiuti non differenziati resta un dato inquietante su cui riflettere, all'epoca in cui diversi comuni del nord Italia differenziano oltre il 60%.
Ultimo riferimento al confronto validato (quindi non sono compresi i dati del mese di novembre 2014, ndr) relativo alle percentuali di differenziata nei comuni facenti parte dell'ambito di raccolta ottimale Ba 2. Giovinazzo risulta sesta con l'11,92%. Davanti ci sono Binetto (21,46%), Bitetto (15,90%), Bitritto (14,10%), Modugno (13,60%) e Palo del Colle (12,07%).
Giovinazzo è al 14,16% rispetto al 12,31% di ottobre. Con la frazione organica, invece, si raggiunge il 16,18%. Ma i valori sono ancora al di sotto degli standard richiesti a livello regionale. Entrando nel dettaglio, carta e cartone sono stati differenziati per il 5,62% a fronte del 20% richiesto dal Piano regionale attuato con il decreto commissariale n. 187 del 9 dicembre 2005. In totale Giovinazzo ha differenziato in quel mese circa 44.420 chilogrammi di carta e cartone. Quanto al vetro, è stato fatto un bel balzo in avanti raggiungendo il 3,52%, mentre in ottobre si era raggiunto appena il 2,23%. Secondo i parametri regionali, tuttavia, bisognerebbe arrivare al 6%.
In calo la raccolta differenziata della plastica: se ad ottobre Giovinazzo era all'1,62%, a novembre è scesa all'1,51%. Va forte invece la raccolta del legno, almeno secondo i paletti imposti dalla Regione Puglia. Il Piano del 2005, poi aggiornato, prevederebbe una raccolta del 2%, mentre nella nostra cittadina si supera quella percentuale toccando il 2,85%. Per i metalli ferrosi, invece, siamo tristemente indietro: anche in quel caso la soglia dovrebbe essere del 2%, ma ne differenziamo appena lo 0,15%.
Infine il dato relativo alla produzione pro-capite di rifiuti: a Giovinazzo, nel mese di novembre 2014, ciascun cittadino ne ha prodotti 37,724 chilogrammi. Ancora troppi per rientrare in standard accettabili. Un passo avanti è stato fatto, ma quell'83,82% di rifiuti non differenziati resta un dato inquietante su cui riflettere, all'epoca in cui diversi comuni del nord Italia differenziano oltre il 60%.
Ultimo riferimento al confronto validato (quindi non sono compresi i dati del mese di novembre 2014, ndr) relativo alle percentuali di differenziata nei comuni facenti parte dell'ambito di raccolta ottimale Ba 2. Giovinazzo risulta sesta con l'11,92%. Davanti ci sono Binetto (21,46%), Bitetto (15,90%), Bitritto (14,10%), Modugno (13,60%) e Palo del Colle (12,07%).