Cristina Piscitelli su Capitale italiana Cultura: «Lavoro di programmazione è una sfida per il futuro»

Svanito il sogno dell'Area Metropolitana di Bari, Giovinazzo si lecca le ferite e rilancia

martedì 19 gennaio 2021 1.18
A cura di Gianluca Battista
«Il grande lavoro di programmazione svolto dalla Città di Bari in previsione della candidatura a Capitale italiana della Cultura 2022 in collaborazione con tutti i 41 comuni dell'Area Metropolitana, nonostante non abbia portato all'esito auspicato, rappresenta comunque un importante sfida da capitalizzare e dice della grande capacità progettuale del nostro territorio».

Ne è certa Cristina Piscitelli, Assessore alla Cultura ed al Turismo a Giovinazzo, un ruolo importante nell'Apulia Film Commission. La sconfitta del capoluogo è la sconfitta di tutta l'ex provincia, con tanti eventi da riprogrammare e con molto lavoro da fare per crescere, insieme, senza particolarismi. Il turismo si qualifica con la cultura e la cultura porta economia.

«In un momento così difficile per l'intero comparto culturale - spiega ancora l'Assessora -, per i lavoratori dello spettacolo e per le associazioni che animano da sempre la programmazione non soltanto estiva del cartellone culturale giovinazzese, è urgente il sostegno per la ripresa. Questa Amministrazione ha già dimostrato - sottolinea Cristina Piscitelli -, nonostante l'assenza di risorse e le restrizioni imposte, di puntare su questo segmento».

Poi non un auspicio, ma una promessa: «Il 2021 vedrà una spinta maggiore a favore della ripresa del settore legato al turismo con l'apertura dell'Info-Point, la valorizzazione del nostro patrimonio culturale, la promozione dello stesso attraverso diversi canali così come alcune iniziative che, in collaborazione con tutte le associazioni, intendiamo realizzare. È difficile programmare oggi in assenza di certezze, di risorse e di precise modalità di attuazione - è l'amara confessione che tiene conto del disastro provocato alle casse degli Enti locali dalla pandemia -, ma i tanti volti di Giovinazzo, gli stessi volti rappresentati nel video di presentazione della città di Bari a Capitale italiana della cultura, sono il simbolo del vero sostegno e delle energie necessarie a programmare la prossime stagioni culturali».

Questo è l'impegno di Cristina Piscitelli, quello di riportare al centro della nuova programmazione a medio termine le realtà locali, che hanno tanto bisogno di sostegno dopo il lungo letargo imposto. La nostra Città Metropolitana non sarà la prescelta, ma un turismo virtuoso, che non sia solo mordi e fuggi, può continuare ad essere attratto, collegando varie realtà che non possono più non lavorare in sinergia.
Bisogna crederci, bisogna porre le fondamenta per i prossimi anni, indipendentemente da chi salirà a Palazzo di Città. Su questo non possono più esserci divisioni di sorta ed in una terra come la nostra da quel settore arriverà benessere per tutti.