Buoni spesa per famiglie indigenti

L’iniziativa della Confraterinita di Maria SS. di Costantinopoli e dell’Associazione Santi Medici

lunedì 2 febbraio 2015 14.37
A cura di Gianluca Battista
Farina, pane, pasta, olio, zucchero, pelati. Sono a tutti gli effetti generi di prima necessità, eppure per qualche famiglia giovinazzese, in un periodo di crisi estrema come quello che viviamo, possono diventare una chimera.

A loro hanno pensato i confratelli di Maria SS. di Costantinopoli e l'associazione Santi Medici all'indomani delle festività natalizie. Nel periodo tra dicembre e gli inizi di gennaio sono stati raccolti fondi da destinare all'acquisto di buoni spesa proprio a favore dei più indigenti. In accordo con alcuni commercianti giovinazzesi, i confratelli hanno confermato la volontà di apportare un minimo ma significativo contributo alla situazione economica di molte persone. Lo hanno fatto con un gesto semplice ma efficace, esattamente come accadde in settembre, quando rinunciarono agli inutili fuochi pirotecnici durante la festa dei Santi Cosma e Damiano, donando l'importo risparmiato in beneficenza.

Il danaro questa volta è arrivato dalle offerte volontarie lasciate nella Chiesa di Costantinopoli durante le mostre di presepi allestite al suo interno. Un modo convincente per penetrare nel tessuto sociale e far sentire la propria fattiva presenza. Il 3 marzo una cerimonia solenne introdurrà i nuovi confratelli e la speranza è che i più giovani perpetrino la tradizione rammentando, come si sta facendo in questo periodo di buio economico, una delle missioni principali di una congregazione: la solidarietà.