A Giovinazzo la 25ª “Festa del Donatore” con la Fratres

Si svolgerà domattina, 9 novembre, nella sede associativa di via Marconi

sabato 8 novembre 2025 13.38
A cura di Marzia Morva
L'atto della donazione del sangue è un momento di altruismo e di alto valore sociale perché la donazione rappresenta un dovere etico messo in atto con consapevolezza. Nella 25ª "Festa del Donatore" che si svolgerà nella giornata del 9 novembre, a cura della sede associativa cittadina della Fratres, sarà dato il giusto valore a un momento di condivisione verso le fragilità e le problematiche di salute di tante persone che saranno aiutate dal nobile gesto della donazione del sangue. Tanti i donatori che, nei giorni scorsi, hanno espresso la volontà di donare effettuando la prenotazione presso la sede del Gruppo Fratres "Luigi Depalma" dii Giovinazzo, sita in via G. Marconi n. 9.

Nel corso della prima parte della mattinata saranno compiute le donazioni di sangue presso la sede suindicata. Alle ore 11.30 si terrà la celebrazione della Santa Messa presso la Parrocchia Sant'Agostino. Alle ore 12.30 il presidente Michele Defronzo e lo staff del direttivo della Fratres soffermeranno l'attenzione sulle gratificazioni dei donatori che hanno raggiunto, nell'anno 2024-2025, rispettivamente trenta, cinquanta e cento donazioni. Le gratificazioni sono state considerate alla data del 30 giugno 2025.Il momento conviviale del pranzo vedrà riunirà la grande famiglia della Fratres a partire dalle ore 13.30.

La giornata, di sicuro, sarà pregna di momenti di riflessione sulla "sacralità" che la donazione del sangue rappresenta e sulla "gratuità" di questo nobile gesto che mette in atto un "obbligo etico" in cui credere. La ricompensa è rappresentata dalla certezza di essere stati di aiuto a chi ne ha bisogno. Bisogna soltanto credere un po' di più nel valore dell'altruismo.