Giovinazzo, un pareggio che brucia

Il Giovinazzo non va oltre l'1-1 sul prato artificiale di San Pio contro la Madre Pietra Apricena, compagine che galleggia nella parte bassa del raggruppamento A del campionato di Promozione.

Nel tredicesimo turno, i biancoverdi rallentano la corsa dopo un novembre sprint (cinque vittorie consecutive, tredici gol fatti, appena uno subito) e vengono agganciati sul terzo gradino del podio, a quota 27 punti, dalla Virtus Putignano e dal Carapelle corsari, rispettivamente, sul campo dell'Atletico Corato e sul rettangolo del Real Bat. L'undici del tecnico Angelo Germinario, costretto a rinunciare allo squalificato Petaroscia, dopo pochi minuti va subito sotto. Al 4', calcio da fermo di Villani che trafigge Colagrande: punizione magistrale, Apricena in vantaggio. Il Giovinazzo si rimbocca le maniche e dopo aver impegnato Colanero pareggia i conti (35') con un rigore trasformato da Porfido: l'estremo dauno sfiora il cuoio, ma non può nulla. Partita di nuovo in parità.

Nella ripresa i padroni di casa provano a vincere la gara (in avanti Bozzi rileva Fanfulla), ma non ci riescono. Gli ospiti vengono schiacciati nella propria metà campo, ma il Giovinazzo non riesce ad impensierire l'attenta difesa dell'Apricena. Al 90' è 1-1.