AFP Giovinazzo, da stasera la nuova stagione

Al PalaPansini si gioca contro il Lodi di Illuzzi e Depalma confida nei nuovi arrivati

sabato 7 ottobre 2017 14.53
A cura di Giuseppe Dalbis
La lunga astinenza da hockey su pista dei tifosi giovinazzesi è terminata. Dopo 24 settimane, o 5 mesi e 18 giorni se rende meglio l'idea, il PalaPansini torna ad accogliere pattini e stecche per una nuova stagione di A1. Alle 20.45, Andrisani e Giovine decreteranno l'inizio della gara inaugurale che vedrà contrapporsi all'AFP Giovinazzo l'Amatori Wasken Lodi.

La squadra del presidente Dino Camporeale, che ha come obiettivo il difficile mantenimento della categoria, si presenta all'appuntamento sotto la guida di Angelo Depalma che si sdoppierà come nelle passate stagioni. Al suo fianco mancherà l'amico di sempre Antonio Dagostino ma ci sarà tutta l'esperienza di Valerio Antezza, oltre ai riconfermati Luigi Marzella, Vincenzo Bavaro e Vincenzo Mastropasqua. Tornano Maurizio Sinisi e Giuseppe Giudice, il portiere Tommaso Belgiovine e arrivano Luca Santeramo e, soprattutto, Federico Balmaceda, attaccante sanjuanino ex Correggio e Pieve su cui sono riposte le speranze dei tifosi dopo la partenza di Romero.

A poche ore dall'esordio, l'allenatore-giocatore biancoverde, attraverso in Città, presenta così i suoi principali innesti: «Sono molto fiducioso nei confronti di Tommaso Belgiovine. Questo sport è molto importante per lui, si vede anche dalla passione con cui si allena. Finalmente avrà l'occasione di giocare titolare nella squadra della sua città. Per lui sarà uno stimolo in più per far bene.

Maurizio Sinisi è stato con noi già due anni fa. Ha indubbie doti fisiche e tecniche. Ha tutte le carte in regola per far bene in serie A. Due stagioni fa probabilmente era ancora un po' acerbo, poi è maturato ulteriormente. Se dovesse avere l'approccio mentale giusto, questo potrebbe essere l'anno della sua consacrazione nella massima serie.

Balmaceda ha già giocato in Italia collezionando molti gol sia a Pieve che a Correggio. Nella scorsa stagione è rimasto in Argentina, dove ha avuto modo di crescere ulteriormente. Nutro in lui grosse speranze. E' un giocatore che solitamente parte dalle retrovie ed è molto abile nel saltare l'uomo. Pichu è soprattutto un uomo d'aerea, un tipo di giocatore che all'AFP mancava da parecchi anni, è un finalizzatore, una vera e propria punta».

Si inizia forse nel peggiore dei modi, contro il Lodi campione d'Italia che deve vendicare la sconfitta in Supercoppa. Il tecnico Nuno Resende non può più contare su Platero e Ambrosio ma ha trovato i portoghesi Querido e Gonçalo Pinto e gli azzurri Malagoli e Compagno, rinforzi preziosi in un roster che annoverava già Giulio Cocco, Alessandro Verona, l'esperto portiere Catala ed il capitano Domenico Illuzzi, che stasera torna nella sua città, dove tutto è cominciato.

Angelo Depalma è conscio della difficoltà della prova ma parte con positività: «L'esordio in casa contro il Lodi per noi avrà la valenza di un test. Sarà una sorta di prova generale, visto che prima della stagione regolare non avremo modo di affrontare amichevoli con squadre di buon livello. La prima giornata ha sempre riservato delle sorprese, chissà che non succeda anche stavolta».