Sant'Antonio di Padova: le FOTO della processione di rientro
Completato ieri sera, 15 giugno, il programma dei festeggiamenti dei Frati Cappuccini
lunedì 16 giugno 2025
Tante emozioni, due settimane intensissime.
Sono terminati ieri sera i festeggiamenti in onore di Sant'Antonio di Padova, organizzati dai Frati Cappuccini e che hanno visto nella traslazione dell'effigie nella Concattedrale di Santa Maria Assunta, sabato 14 giugno, uno dei momenti più esaltanti e di grande comunione nella comunità di fedeli giovinazzese. Bello vedere l'intera famiglia francescana riunita.
Ieri sera, dopo la messa vespertina officiata da padre Andrea Viscardi, guardiano del convento dei Frati Cappuccini Minori di Giovinazzo, ha avuto luogo la processione di rientro della sacra effigie nel Santuario del SS Crocifisso, tra due ali di fedeli, attraverso via Marina e poi il lungomare Marina Italiana, con l'accompagnamento musicale dell'Orchestra di Fiati "Filippo Cortese" e con la Bassa Banda "Città di Giovinazzo".
In Cala Porto il suggestivo atto di affidamento della città al Santo portoghese, veneratissimo a queste latitudini, con la preghiera letta da fra' Andrea Viscardi e la benedizione imposta alle migliaia di fedeli con le reliquie.
Un passaggio lo riteniamo infine obbligato: in questi giorni, i francescani hanno più volte rivolto preghiere per i bambini e gli anziani, prime vittime di un mondo che ha sete di guerra, di sangue, di potere. Senza retorica alcuna, ci sono stati ripetuti appelli affinché l'intercessione divina ci liberi dal turbamento del Male che ha la faccia di piccoli sofferenti, di case crollate, di anziani smarriti, di ospedali sventrati.
Noi vi raccontiamo la serata di ieri, come sovente facciamo, attraverso le nostre foto.
Sono terminati ieri sera i festeggiamenti in onore di Sant'Antonio di Padova, organizzati dai Frati Cappuccini e che hanno visto nella traslazione dell'effigie nella Concattedrale di Santa Maria Assunta, sabato 14 giugno, uno dei momenti più esaltanti e di grande comunione nella comunità di fedeli giovinazzese. Bello vedere l'intera famiglia francescana riunita.
Ieri sera, dopo la messa vespertina officiata da padre Andrea Viscardi, guardiano del convento dei Frati Cappuccini Minori di Giovinazzo, ha avuto luogo la processione di rientro della sacra effigie nel Santuario del SS Crocifisso, tra due ali di fedeli, attraverso via Marina e poi il lungomare Marina Italiana, con l'accompagnamento musicale dell'Orchestra di Fiati "Filippo Cortese" e con la Bassa Banda "Città di Giovinazzo".
In Cala Porto il suggestivo atto di affidamento della città al Santo portoghese, veneratissimo a queste latitudini, con la preghiera letta da fra' Andrea Viscardi e la benedizione imposta alle migliaia di fedeli con le reliquie.
Un passaggio lo riteniamo infine obbligato: in questi giorni, i francescani hanno più volte rivolto preghiere per i bambini e gli anziani, prime vittime di un mondo che ha sete di guerra, di sangue, di potere. Senza retorica alcuna, ci sono stati ripetuti appelli affinché l'intercessione divina ci liberi dal turbamento del Male che ha la faccia di piccoli sofferenti, di case crollate, di anziani smarriti, di ospedali sventrati.
Noi vi raccontiamo la serata di ieri, come sovente facciamo, attraverso le nostre foto.