San Tommaso apostolo: il programma dei festeggiamenti a Giovinazzo
Iniziato il Triduo di preghiera nella Concattedrale di Santa Maria Assunta
giovedì 1 luglio 2021
Giovinazzo ha iniziato ieri, 30 giugno, il suo percorso di avvicinamento alla solennità dedicata a San Tommaso Apostolo, co-patrono della città con Maria SS di Corsignano.
All'interno della Concattedrale di Santa Maria Assunta è iniziato ieri, 30 giugno, il Triduo che terminerà venerdì 2 luglio. Santo Rosario alle 18.30 e poi messa vespertina della ore 19.00 a rinsaldare il legame profondo tra la comunità di fedeli ed il Santo nato in Galilea e morto nell'attuale India, a Mylapore il 72 d.C.
Sabato 3 luglio tutta Giovinazzo sarà in festa, per la solennità dedicata a Tommaso di Didimo. Alle 19.30 ci sarà il Santo Rosario meditato ed alle 20.00 avrà luogo il Pontificale presieduto da S.E. Mons. Domenico Cornacchia, Vescovo della diocesi di Molfetta-Ruvo-Giovinazzo-Terlizzi. Alla celebrazione eucaristica parteciperanno l'intero clero cittadino, le autorità civili e militari ed i rappresentanti del Comitato Feste Patronali presieduto da Gaetano Dagostino e quelli delle arciconfraternite. Ingressi contingentati sino a 120 posti a sedere per via dell'emergenza sanitaria ancora in corso.
All'interno della Concattedrale di Santa Maria Assunta è iniziato ieri, 30 giugno, il Triduo che terminerà venerdì 2 luglio. Santo Rosario alle 18.30 e poi messa vespertina della ore 19.00 a rinsaldare il legame profondo tra la comunità di fedeli ed il Santo nato in Galilea e morto nell'attuale India, a Mylapore il 72 d.C.
Sabato 3 luglio tutta Giovinazzo sarà in festa, per la solennità dedicata a Tommaso di Didimo. Alle 19.30 ci sarà il Santo Rosario meditato ed alle 20.00 avrà luogo il Pontificale presieduto da S.E. Mons. Domenico Cornacchia, Vescovo della diocesi di Molfetta-Ruvo-Giovinazzo-Terlizzi. Alla celebrazione eucaristica parteciperanno l'intero clero cittadino, le autorità civili e militari ed i rappresentanti del Comitato Feste Patronali presieduto da Gaetano Dagostino e quelli delle arciconfraternite. Ingressi contingentati sino a 120 posti a sedere per via dell'emergenza sanitaria ancora in corso.