Passo indietro, il Giovinazzo Rock Festival si farà

Ecco il comunicato congiunto di Amministrazione e Tressett

martedì 16 giugno 2015 13.19
Tanto tuonò che non piovve. Dopo le polemiche degli scorsi giorni, circa la possibile defezione del Giovinazzo Rock Festival dal cartellone dell'Estate Giovinazzese, si è giunti ad un incontro con l'Amministrazione comunale, che non aveva mai chiuso le porte del tutto.

Così è stato partorito un comunicato che vi riportiamo integralmente. Se poi queste righe produrranno un effetto a catena "al contrario", col rientro in cartellone di altri eventi, è da vedersi.

«A seguito delle ultime vicende relative all'estate giovinazzese e in particolare circa la realizzazione del Giovinazzo Rock Festival edizione 2015, l'assessore alla cultura Marianna Paladino e il presidente dell'associazione "Tressett" Tommaso Bonvino intendono diramare il seguente comunicato stampa congiunto:

L'edizione 2015 del Giovinazzo Rock Festival si svolgerà come previsto a Giovinazzo, dal 31 luglio al 2 agosto. Le aspettative di quanti hanno dimostrato in questi giorni di apprezzare in vari modi il Giovinazzo Rock Festival hanno contribuito a rilanciare il dialogo tra le parti coinvolte. Superate dunque le difficoltà tecniche ed economiche legate all'evento dovute alla riduzione di fondi comunali e anche regionali - si è reso disponibile un maggiore supporto economico di fondi comunali per il festival in seguito a una riprogrammazione generale degli eventi in cartellone, riportando il contributo agli ottomila euro del 2014 -, si è pervenuti ad una idea generale di rilancio dello stesso Festival attraverso una progettualità a lungo termine che preveda l'istituzione di un soggetto a partecipazione pubblico-privata (ad esempio una fondazione, come da proposta fatta dall'associazione nel 2013 e accolta dall'amministrazione) che possa rendere il Giovinazzo Rock Festival un evento meno legato ai tre classici giorni estivi e più ricco di iniziative e programmazione.

Tale idea, supportata da entrambe le parti (Amministrazione comunale e associazione "Tressett") può divenire volano di crescita culturale e coinvolgimento giovanile, grazie all'utilizzo di appositi spazi di aggregazione sociale che raggruppino anche altre realtà culturali cittadine in un lavoro di rete che, anche se tra difficoltà varie, si è avviato da tempo tramite la Consulta della Cultura. Questo nuovo approccio tra le parti coinvolte fa sì che esse e la cittadinanza tutta possano trovare in questa impostazione generale di rilancio un positivo riscontro, commisurato alle possibilità economiche attuali dell'Ente e soprattutto alle potenzialità future di crescita.

Le risorse di bilancio sono da considerarsi infatti come investimento per il futuro nonché per la crescita del "sistema culturale" cittadino e non solo per la buona riuscita dell'evento in sé. Il dialogo tra amministratori e associazioni è l'unica strada per superare le possibili difficoltà in campo culturale e trovare soluzioni per risolverle».


Ai lettori il piacere di farsi un'idea propria sull'intera vicenda.