Nicola Giotti è "Maestro artigiano"
Cerimonia con l'Assessore Alessandro Delli Noci nella sede della Presidenza della Regione Puglia
mercoledì 1 settembre 2021
11.56
Lunedì 30 agosto, nella sede della Presidenza della Regione Puglia, si è tenuta la cerimonia di conferimento del titolo di "Maestro Artigiano" da parte dell'Assessore allo Sviluppo economico, Alessandro Delli Noci. Ad essere premiati sette tra imprenditori ed imprenditrici pugliesi. Il prestigioso titolo è stato istituito con la Legge Regionale 19 giugno 2018, n.26 e viene conferito agli artigiani, anche pensionati, che vantino un'anzianità di iscrizione di almeno 15 anni all'Albo Imprese Artigiane in qualità di titolari o di soci lavoratori, per specifiche attività dell'artigianato artistico e tradizionale, unitamente ad una nota maestria desumibile dal conseguimento di premi e riconoscimenti.
Tra di essi anche il giovinazzese Nicola Giotti, da anni ambasciatore della nostra terra in diversi contesti nazionali ed internazionali e numero uno in Italia per la tecnica dell'aerografia indiretta speculare lucida applicata alla pasticceria, che gli ha permesso di brevettare un sistema per dipingere su superfici difficili edibili.
Il 46enne di Giovinazzo è presidente del gruppo regionale dei Pasticcieri di Confartigianato Imprese e questo ulteriore conferimento è la dimostrazione della grande qualità del suo lavoro in questi anni, lui che è erede di una dinastia di pasticcieri - come giustamente ricorda una nota di Confartigianato - che porta avanti la tradizione dolciaria nella cittadina adriatica da circa 70 anni.
«Ricevere questo titolo, già conferito a mio padre Alfredo qualche anno fa - ha rimarcato - è davvero emozionante e gratificante. Come presidente dei pasticcieri di Confartigianato Puglia ho tenuto a ringraziare l'Assessore Delli Noci per il fattivo supporto ricevuto dalla Regione nei momenti più duri della pandemia, specie quando le nostre attività, già tra le più penalizzate, sembravano destinate ad essere nuovamente assoggettate a pesanti restrizioni. Mi auguro che il titolo di "Maestro Artigiano" non resti solo una pergamena da esporre in negozio: non c'è maestro senza discepoli. Reperire giovani leve interessate ad acquisire le nostre competenze - è l'amara considerazione di Nicola Giotti - è sempre più arduo e questo non solo nel nostro comparto, ma in numerosi settori dell'artigianato».
«Ora più che mai - è il manifesto di intenti per il futuro a medio termine - occorre mettere a sistema le botteghe-scuola e l'apprendistato duale: non solo per tramandare il saper fare dei nostri artigiani – che sono un inestimabile patrimonio vivente di conoscenza – ma anche per assicurare ai tanti giovani che abbandonano la nostra terra un'occasione in più per formarsi e lavorare in Puglia».
Tra di essi anche il giovinazzese Nicola Giotti, da anni ambasciatore della nostra terra in diversi contesti nazionali ed internazionali e numero uno in Italia per la tecnica dell'aerografia indiretta speculare lucida applicata alla pasticceria, che gli ha permesso di brevettare un sistema per dipingere su superfici difficili edibili.
Il 46enne di Giovinazzo è presidente del gruppo regionale dei Pasticcieri di Confartigianato Imprese e questo ulteriore conferimento è la dimostrazione della grande qualità del suo lavoro in questi anni, lui che è erede di una dinastia di pasticcieri - come giustamente ricorda una nota di Confartigianato - che porta avanti la tradizione dolciaria nella cittadina adriatica da circa 70 anni.
«Ricevere questo titolo, già conferito a mio padre Alfredo qualche anno fa - ha rimarcato - è davvero emozionante e gratificante. Come presidente dei pasticcieri di Confartigianato Puglia ho tenuto a ringraziare l'Assessore Delli Noci per il fattivo supporto ricevuto dalla Regione nei momenti più duri della pandemia, specie quando le nostre attività, già tra le più penalizzate, sembravano destinate ad essere nuovamente assoggettate a pesanti restrizioni. Mi auguro che il titolo di "Maestro Artigiano" non resti solo una pergamena da esporre in negozio: non c'è maestro senza discepoli. Reperire giovani leve interessate ad acquisire le nostre competenze - è l'amara considerazione di Nicola Giotti - è sempre più arduo e questo non solo nel nostro comparto, ma in numerosi settori dell'artigianato».
«Ora più che mai - è il manifesto di intenti per il futuro a medio termine - occorre mettere a sistema le botteghe-scuola e l'apprendistato duale: non solo per tramandare il saper fare dei nostri artigiani – che sono un inestimabile patrimonio vivente di conoscenza – ma anche per assicurare ai tanti giovani che abbandonano la nostra terra un'occasione in più per formarsi e lavorare in Puglia».