Monsignor Cornacchia celebra l'inizio della Visita Pastorale in diocesi

Ieri la Messa in Cattedrale a Molfetta. Domani l'incontro con le istituzioni locali in Aula "Pignatelli"

mercoledì 16 gennaio 2019 13.24
A cura di Verdiana Mastrofilippo
«La barca è uscita dal porto: ora spetta a voi sostenerla con il vento delle vostre preghiere». Con queste parole, S.E. Mons. Domenico Cornacchia ha chiuso la Celebrazione Eucaristica tenutasi ieri, martedì 15 gennaio, nella Cattedrale di Molfetta a simbolica apertura della sua prima Visita Pastorale della diocesi, ricorrente nel terzo anniversario della sua nomina a Vescovo delle città di Molfetta, Ruvo di Puglia, Terlizzi e Giovinazzo (presenti per la nostra città Tommaso Depalma e il suo vice, Michele Sollecito, ndr).

Alla celebrazione, trasmessa in diretta televisiva e streaming, hanno partecipato, oltre ad una nutrita schiera di fedeli, tutti i sindaci delle quattro città della diocesi, nonché una foltissima rappresentanza di parroci provenienti dall'intero territorio diocesano: la Visita Pastorale, indetta con decreto dell'8 dicembre, è difatti un momento di comunione e condivisione del Vescovo di tutte le realtà della porzione di Chiesa che si ritrova a guidare, partendo dalle Autorità civili e militari e passando per gli ospedali, le case protette per anziani, gli istituti scolastici, i circoli culturali, i centri di aggregazione sportiva, le confraternite, il mondo del lavoro, le istituzioni per il bene comune, le associazioni professionali e, successivamente, nel secondo anno della visita, le parrocchie.

Si tratta pertanto di un appuntamento molto importante, che designa in modo forte il Vescovo come Pastore della sua comunità: nella sua omelia infatti S.E. Cornacchia ha sottolineato quanto il suo ruolo, come quello di tutti i cristiani, sia un ruolo caratterizzato da dinamismo e da continuo movimento e non invece da staticità e pigrizia, condizioni certamente poco consone per diffondere la parola di Dio e per sorreggere le realtà più bisognose di cura e aiuto.

La Visita Pastorale, ha proseguito S.E. Cornacchia, si è emblematicamente aperta con il suo viaggio in quella che lui definisce «la trentaseiesima parrocchia della diocesi», ossia la comunità di Log Logo, in Kenya, gestita da Don Paolo Malerba, terlizzese di origine: durante la trasferta oltremare, il Vescovo ha benedetto un pozzo finanziato dalle donazioni dei fedeli della diocesi ed intitolato a Don Tonino Bello.

L'apertura della Visita Pastorale è stata anche l'occasione per un bilancio dei tre anni di servizio del Vescovo, certamente segnati tra tutti i vari impegni e ricorrenze dalla visita di Papa Francesco a Molfetta il 20 aprile scorso, evento ancora scolpito nelle memorie di tutti e che è stato seguito da un pellegrinaggio a Roma il 1 dicembre da parte di molte parrocchie della diocesi.

Domani, 17 gennaio, Mons. Cornacchia sarà a Giovinazzo per la prima delle quattro Visite Pastorali. Alle 17.00 si recherà in Aula "Pignatelli" per incontrare l'intero consesso del Consiglio comunale e tutte le maggiori cariche istituzionali, civili e militari.