L’inclusione sociale passa attraverso le porte di Anffas onlus

Va in scena l'ottava "Giornata Nazionale della Disabilità Intellettiva e/o Relazionale"

sabato 28 marzo 2015 03.14
A cura di Marzia Morva
L'Anffas onlus aspetta quest'oggi tutti a braccia aperte ed a porte spalancate, per visitare le strutture presenti in ogni città. Nel giorno in cui l'associazione compie il 57° anno dalla sua fondazione, va infatti in scena, anche a Giovinazzo, la "Giornata Nazionale della Disabilità Intellettiva e/o Relazionale".

Si tratta di una manifestazione che ha già avuto un buon successo lo scorso anno e che in questa ottava edizione si avvarrà della formula dell'open day, interamente dedicato all'informazione ed alla sensibilizzazione sul tema della disabilità e dell'inclusione sociale. Nelle oltre 250 strutture associative sparse sul territorio italiano, insieme ad altre 1000 circa in cui Anffas da oltre 50 anni si prende cura e carico di oltre 30.000 persone con disabilità e dei loro familiari, si apriranno le porte per conoscere dal di dentro l'attività ed i progetti. Attraverso visite guidate, convegni, spettacoli e tante altre manifestazioni, con il diretto coinvolgimento e la partecipazione attiva delle persone con disabilità, dei soci, degli operatori, dei volontari e di quanti operano con e per l'associazione, i visitatori entreranno in contatto con una realtà che fa della coesione il suo punto di forza.

L'obiettivo è quello di combattere stereotipi, pregiudizi e discriminazioni e promuovere pari opportunità in ogni ambito della società. La sede Anffas di Giovinazzo, sita in via Giuliodibari n. 13, proporrà in questa occasione un'esposizione di lavoretti realizzati dai ragazzi nel corso dei laboratori manipolativi che si svolgono nel centro diurno intitolato a Paride Fasano, un immobile confiscato alla mafia in località Casina della Principessa. Il centro è gestito dalla cooperativa "Giovinazzo Integrazione" a marchio Anffas.

Da un mese è iniziato il Progetto "Abilita la disabilità… con abilità", che vede le volontarie Anffas, coordinate dal Presidente, Michele Lasorsa, occuparsi di laboratori didattici per gli utenti, che riguardano i più svariati ambiti, dalla cucina all'informatica, fino ad arrivare alla manualità creativa. Grazie alle donazioni del cinque per mille dei contribuenti si potrà, inoltre, portare a conclusione il progetto "Teatrabili", con attività di canto e di ballo per i ragazzi disabili. Lo spettacolo è stato già inserito nel programma dell'Estate giovinazzese e verrà presentato il 27 agosto prossimo in piazza Vittorio Emanuele II.

Durante questo weekend, infine, acquistando un uovo di Pasqua si potrà sostenere l'associazione nelle sue attività.