Giovinazzo per le demenze, se ne parla in una tavola rotonda

Oggi alle 17.30 la presentazione dei risultati ottenuti e delle nuove iniziative

venerdì 20 ottobre 2017
A cura di Gabriella Serrone
La Sala San Felice torna ad ospitare questa settimana un altro incontro che ha a cuore il sociale. Quest'oggi, alle ore 17.30, il Centro Diurno Gocce di Memoria – Anthropos, il Comune di Giovinazzo e la sezione barese dell'Associazione Alzheimer Italia informeranno i cittadini sui risultati raggiunti nel corso dello scorso anno e presenteranno le nuove attività dell'anno 2017-2018 nell'ambito del programma "Giovinazzo Comune amico delle persone con demenza".

Ai saluti istituzionali del Sindaco, Tommaso Depalma, di Vito Montanaro, Direttore Generale ASL Bari, e di Maria Pia Cozzari, Presidentessa Anthropos e moderatrice dell'incontro, seguiranno gli interventi di Michele Sollecito, Assessore alla Solidarietà Sociale, e di Floriana De Vanna, Psicologa Psicoterapeuta del Centro Diurno Gocce di Memoria. Sollecito proporrà un intervento dal titolo "La rigenerazione urbana e le politiche sociali a sostegno delle persone con demenza", mentre la De Vanna si concentrerà sui riscontri ottenuti durante le iniziative passate e presenterà quelle in procinto di essere messe in atto, prima delle conclusioni affidate a Katia Pinto, Vice-Presidente nazionale dell'Associazione Alzheimer Italia.

Al già ricco programma si aggiungeranno i contributi di Ruth Barlett dell'Università di Southampton, che interverrà con una comunicazione dal titolo "Genesis and new horizons of Alzheimer Friendly Communities in UK", e di Giancarlo Logroscino, Neuroscienziato e Direttore del centro di ricerca clinica in Neurologia dell'Università degli Studi di Bari presso l'spedale "Card. G. Panico" di Tricase, che parlerà di "Diagnosi precoce e strategie di prevenzione nelle demenze".

Non una conferenza destinata solo agli addetti ai lavori, quindi, ma un incontro aperto a chiunque fosse interessato e volesse sapere come le realtà associative cittadine e le loro professionalità gestiscono patologie serie quali le forme di demenza.