Galizia agli incivili: «Gettare rifiuti per strada vi toglie dignità di esseri umani»

Una dura nota del leader del movimento La Nostra Città accusa anche l'Amministrazione di lassismo

venerdì 18 giugno 2021
A cura di Gianluca Battista
«Uno degli obiettivi più importanti che abbiamo l'obbligo di raggiungere è tenere pulita la nostra città per avere un ambiente salubre. Facendo il giro per le strade complanari, le strade di campagna ed altre arterie cittadine ho potuto rilevare che i margini sono invasi da sacchetti d'immondizia, bottiglie di vetro, plastica e lattine».

Inizia così una dura nota di Antonio Galizia, ex comandante della stazione dei Carabinieri, presidente della locale sezione dell'ANC e leader del movimento La Nostra Città Giovinazzo.

«Vorrei rivolgere un forte invito ai tanti luridi, zozzoni, incivili - è l'affondo diretto senza giri di parole - affinché venga posta fine a questo scempio. Gettare rifiuti per strada è deplorevole e vi toglie la dignità di essere umani. Chi non rispetta l'ambiente non è una persona civile», è la dura affermazione di Antonio Galizia.

Galizia rivolge poi la sua attenzione all'azione amministrativa, definita più volte troppo debole nella repressione dei reati ambientali, frutto di una scarsa sinergia tra Ente e Corpo di Polizia Locale: «Perdonate la durezza delle mie parole - continua Galizia - ma ritengo molto grave inquinare la propria città e dover vedere i rifiuti per strada fa davvero ribrezzo.
Dobbiamo amare il nostro ambiente e lo dobbiamo difendere
- insiste Galizia -. Se ci sono incivili, l'Amministrazione comunale non può fare finta di nulla e lasciare le tante strade invase da immondizia e rifiuti di ogni genere. Si deve fare carico di questo grave fenomeno e porre in essere tutte le iniziative necessarie per mettere fine a questo scempio. Un paese inquinato non garantisce la salute pubblica e non dà una bella immagine di sé. I turisti che arrivano a Giovinazzo - è la sottolineatura - nel vedere tanta sporcizia certamente non ne traggono una buona impressione».

La chiusura sa di sfogo amaro: «Mentre le televisioni mandano immagini bellissime di Giovinazzo negli spot, nella realtà Giovinazzo cambia aspetto. Chi sporca va condannato, ma chi non provvede a pulire merita la stessa condanna.
Uno degli impegni della Nostra Città Giovinazzo sarà mantenere il paese sempre pulito e condurre una lotta senza tregua contro chiunque sporchi»,
è la promessa in vista delle elezioni del 2022.