Francesco Vestito è il nuovo Comandante Scuole dell’Aeronautica Militare della 3ª Regione Aerea
Subentra a Silvano Frigerio. Venerdì 20 giugno la cerimonia alla presenza del vicesindaco di Giovinazzo, Gaetano Depalo
sabato 21 giugno 2025
11.08
Si è svolta nella mattinata di venerdì 20 giugno, presso l'aeroporto militare di Bari Palese, la cerimonia di avvicendamento alla guida del Comando Scuole dell'Aeronautica Militare/3ª Regione Aerea (C.S.A.M./3ª R.A.) e Presidio Militare di Bari, tra il Generale di Squadra Aerea Silvano Frigerio, Comandante uscente, e il Generale di Squadra Aerea, il giovinazzese Francesco Vestito, Comandante subentrante. L'evento è stato presieduto dal Capo di Stato Maggiore dell'Aeronautica Militare, Generale di Squadra Aerea Antonio Conserva, alla presenza delle massime autorità civili, militari e religiose del territorio. A rappresentare Giovinazzo c'era il vicesindaco, Gaetano Depalo, che da sempre ha un rapporto diretto con l'Aeronautica Militare. Con lui anche amici e parenti del neo-Comandante.
Sul luogo della cerimonia, lo schieramento ha visto protagonisti la Fanfara e il personale del C.S.A.M./3ª R.A., una rappresentanza di allievi degli Istituti di Formazione dell'Aeronautica Militare, le bandiere di Istituto degli enti dipendenti, una rappresentanza interforze del Presidio Militare di Bari, i gonfaloni istituzionali e i labari delle Associazioni Combattentistiche e d'Arma, a testimonianza del forte legame con la comunità e con la storia del Paese.
Dopo la rassegna dello schieramento da parte del Capo di Stato Maggiore, la cerimonia ha visto momenti solenni e simbolici: i discorsi ufficiali, la lettura dell'Ordine del Giorno e il passaggio di consegne tra i due alti ufficiali, seguiti dall'intervento conclusivo del Generale Conserva.
LE PAROLE DEL GEN. FRIGERIO
Il Generale Frigerio, nel suo discorso di commiato, ha voluto ringraziare le autorità intervenute "…Inizio dalla città di Bari, che in questi anni è stata molto più di una sede di servizio: gli oltre mille giorni qui trascorsi hanno rappresentato una tappa fondamentale della mia vita professionale, durante i quali ho avuto l'onore di rappresentare l'Aeronautica Militare e l'intera comunità del Presidio Militare. La Puglia ed il suo Capoluogo costituiscono un punto di riferimento per le importanti peculiarità produttive, culturali ed organizzative di cui dispongono; un bacino in cui sono concentrate eccellenti competenze, ingegno e voglia di fare bene per il Paese. In questo contesto, la 3^ Regione Aerea, presente a Bari da oltre novant'anni, ha sempre svolto i compiti istituzionali assegnati ed ha posto le proprie professionalità e competenze a servizio della collettività, per garantire la sicurezza ed il benessere dei cittadini". Il Generale Frigerio ha poi rimarcato lo straordinario sviluppo di programmi d'addestramento al volo integrati nei curricula universitari che hanno unito l'eccellenza accademica con la disciplina ed il rigore militare. Inoltre, il processo di attualizzazione dei programmi addestrativi che ha consentito di incrementare il numero dei piloti addestrati e pronti all'impiego operativo. "…La bontà dell'intera filiera addestrativa italiana è stata riconosciuta formalmente dall'Air Education and Training Command dell'USAF che il marzo scorso ha certificato la piena equivalenza del nostro iter addestrativo con quello americano, e siamo l'unica Nazione straniera cui è stata riconosciuta questa "equivalency"! Oggi ritengo che possiamo sentirci una delle aeronautiche leader nei campi della formazione e dell'addestramento; tale risultato si deve sì alla "Vision" della leadership di Forza Armata, che in questo settore ha creduto, ha investito e continua ad investire, ma soprattutto a voi che avete saputo trasformare, con il vostro quotidiano lavoro ed impegno, questa "Vision" in realtà e in fatti concreti". E infine rivolgendosi al suo successore "…Al Generale Vestito lascio una eredità fatta di donne e uomini motivati, competenti e preparati, che sotto la sua sapiente guida saranno in grado di portare avanti — e migliorare — quanto fin qui realizzato e di guardare oltre, avviando nuove iniziative per lo sviluppo delle funzioni assegnate".
COSÌ FRANCESCO VESTITO
Nel discorso di insediamento il Generale Vestito, esprimendo il più sentito ringraziamento al Capo di S.M.A. per il prestigioso incarico affidatogli, ha colto l'occasione per tracciare le sue linee guida rimarcando che "…Il mio obiettivo sarà quello di proseguire e potenziare l'opera dei miei predecessori – in particolare del Generale Frigerio - garantendo una formazione d'eccellenza al passo con le sfide tecnologiche e operative del futuro con particolare attenzione alla cyber defense, all'addestramento avanzato, non trascurando mai l'etica e lo spirito di corpo, pilastri fondamentali del nostro percorso formativo" e proseguendo "L'Aeronautica ha ormai in inventario la 5^ generazione e si appresta a costruire la 6^, integrati in un sistema interconnesso il cui collante sarà l'intelligenza artificiale. La vera sfida però è individuare formare e addestrare la risorsa umana che opererà su questa tecnologia…Le sfere cibernetica e spaziale necessitano di capitale umano da ricercare quanto prima nei talenti giovanili, trasformando la didattica tradizionale in gaming – gioco - per attirare la curiosità ed interesse delle nuove generazioni".
IL CAPO DI STATO MAGGIORE
Ha preso, infine, la parola il Capo di Stato Maggiore dell'Aeronautica, Generale Antonio Conserva che - dopo aver ringraziato per la sentita partecipazione le autorità civili e militari intervenute- ha voluto rimarcare l'importanza del Comando Scuole dell'AM quale "…Presidio in terra di Puglia di funzioni vitali e strategiche per la Forza Armata: la selezione e la formazione di tutto il personale. La selezione che garantisce alla Forza Armata efficacia, professionalità e resilienza, selezionando le risorse umane della nostra società più idonee a svolgere i compiti istituzionali. Mentre la formazione è deputata ad assicurare al personale le competenze e le conoscenze necessarie per rispondere al meglio alle sfide attuali e future, operando secondo il quadro valoriale dell'Aeronautica Militare." Il Capo di Stato Maggiore dell'Aeronautica Militare ha poi proseguito ringraziando il Generale Frigerio per gli eccellenti risultati che il Comando Scuole ha raggiunto negli ultimi tre anni: "Nel 2024, per la prima volta, sono stati ricoperti tutti i posti previsti dai principali bandi di concorso. Nel 2025, per la prima volta, e con metodi innovativi il numero di domande di reclutamento per l'Accademia Aeronautica è stato superiore a quello delle altre Forze Armate. Nel biennio 2024-2025, per far fronte all'incremento degli arruolamenti, sono stati garantiti, annualmente, più di 3500 arruolamenti, gestendo oltre 22.000 domande e valutando oltre 10.000 candidati. Ed infine è stata raggiunta, in sinergia con il mondo industriale, la piena maturità dell'International Flight Training School che dal 2022 ha prodotto più di 140 piloti graduati, appartenenti a 12 nazioni straniere, rispetto alle 6 iniziali. Questo successo ci viene riconosciuto a livello internazionale." In conclusione della sua allocuzione, rivolgendosi al nuovo Comandante: "Saluto e formulo i miei auguri al Generale Vestito per il nuovo sfidante incarico, che gli consente di valorizzare le esperienze maturate quale direttore della Direzione di Impiego del Personale Militare Aeronautica nella carica di vertice del comando deputato alla selezione e alla formazione del personale, un continuum, in ambiti funzionali diversi, nella gestione delle risorse umane".
LA CONCLUSIONE
L'evento si è concluso con gli onori finali e il deflusso delle Bandiere, dei Gonfaloni e dei Labari nonché con la firma dell'albo di onore da parte del Capo di Stato Maggiore dell'AM, suggellando un momento di rilevante valore istituzionale per l'Aeronautica Militare.
Nel corso della mattinata, il Generale Frigerio e il Generale Vestito si sono recati al Sacrario Militare dei Caduti d'Oltremare di Bari dove – in qualità di Comandante del Presidio Militare uscente e subentrante –hanno deposto una corona di alloro in onore dei caduti.
La cerimonia ha rappresentato non solo un passaggio di consegne tra due alti ufficiali, ma anche un momento di riflessione sul ruolo strategico che la selezione, l'addestramento e la formazione ricoprono nella costruzione di una Forza Armata al passo con le sfide del presente e del futuro.
Sul luogo della cerimonia, lo schieramento ha visto protagonisti la Fanfara e il personale del C.S.A.M./3ª R.A., una rappresentanza di allievi degli Istituti di Formazione dell'Aeronautica Militare, le bandiere di Istituto degli enti dipendenti, una rappresentanza interforze del Presidio Militare di Bari, i gonfaloni istituzionali e i labari delle Associazioni Combattentistiche e d'Arma, a testimonianza del forte legame con la comunità e con la storia del Paese.
Dopo la rassegna dello schieramento da parte del Capo di Stato Maggiore, la cerimonia ha visto momenti solenni e simbolici: i discorsi ufficiali, la lettura dell'Ordine del Giorno e il passaggio di consegne tra i due alti ufficiali, seguiti dall'intervento conclusivo del Generale Conserva.
LE PAROLE DEL GEN. FRIGERIO
Il Generale Frigerio, nel suo discorso di commiato, ha voluto ringraziare le autorità intervenute "…Inizio dalla città di Bari, che in questi anni è stata molto più di una sede di servizio: gli oltre mille giorni qui trascorsi hanno rappresentato una tappa fondamentale della mia vita professionale, durante i quali ho avuto l'onore di rappresentare l'Aeronautica Militare e l'intera comunità del Presidio Militare. La Puglia ed il suo Capoluogo costituiscono un punto di riferimento per le importanti peculiarità produttive, culturali ed organizzative di cui dispongono; un bacino in cui sono concentrate eccellenti competenze, ingegno e voglia di fare bene per il Paese. In questo contesto, la 3^ Regione Aerea, presente a Bari da oltre novant'anni, ha sempre svolto i compiti istituzionali assegnati ed ha posto le proprie professionalità e competenze a servizio della collettività, per garantire la sicurezza ed il benessere dei cittadini". Il Generale Frigerio ha poi rimarcato lo straordinario sviluppo di programmi d'addestramento al volo integrati nei curricula universitari che hanno unito l'eccellenza accademica con la disciplina ed il rigore militare. Inoltre, il processo di attualizzazione dei programmi addestrativi che ha consentito di incrementare il numero dei piloti addestrati e pronti all'impiego operativo. "…La bontà dell'intera filiera addestrativa italiana è stata riconosciuta formalmente dall'Air Education and Training Command dell'USAF che il marzo scorso ha certificato la piena equivalenza del nostro iter addestrativo con quello americano, e siamo l'unica Nazione straniera cui è stata riconosciuta questa "equivalency"! Oggi ritengo che possiamo sentirci una delle aeronautiche leader nei campi della formazione e dell'addestramento; tale risultato si deve sì alla "Vision" della leadership di Forza Armata, che in questo settore ha creduto, ha investito e continua ad investire, ma soprattutto a voi che avete saputo trasformare, con il vostro quotidiano lavoro ed impegno, questa "Vision" in realtà e in fatti concreti". E infine rivolgendosi al suo successore "…Al Generale Vestito lascio una eredità fatta di donne e uomini motivati, competenti e preparati, che sotto la sua sapiente guida saranno in grado di portare avanti — e migliorare — quanto fin qui realizzato e di guardare oltre, avviando nuove iniziative per lo sviluppo delle funzioni assegnate".
COSÌ FRANCESCO VESTITO
Nel discorso di insediamento il Generale Vestito, esprimendo il più sentito ringraziamento al Capo di S.M.A. per il prestigioso incarico affidatogli, ha colto l'occasione per tracciare le sue linee guida rimarcando che "…Il mio obiettivo sarà quello di proseguire e potenziare l'opera dei miei predecessori – in particolare del Generale Frigerio - garantendo una formazione d'eccellenza al passo con le sfide tecnologiche e operative del futuro con particolare attenzione alla cyber defense, all'addestramento avanzato, non trascurando mai l'etica e lo spirito di corpo, pilastri fondamentali del nostro percorso formativo" e proseguendo "L'Aeronautica ha ormai in inventario la 5^ generazione e si appresta a costruire la 6^, integrati in un sistema interconnesso il cui collante sarà l'intelligenza artificiale. La vera sfida però è individuare formare e addestrare la risorsa umana che opererà su questa tecnologia…Le sfere cibernetica e spaziale necessitano di capitale umano da ricercare quanto prima nei talenti giovanili, trasformando la didattica tradizionale in gaming – gioco - per attirare la curiosità ed interesse delle nuove generazioni".
IL CAPO DI STATO MAGGIORE
Ha preso, infine, la parola il Capo di Stato Maggiore dell'Aeronautica, Generale Antonio Conserva che - dopo aver ringraziato per la sentita partecipazione le autorità civili e militari intervenute- ha voluto rimarcare l'importanza del Comando Scuole dell'AM quale "…Presidio in terra di Puglia di funzioni vitali e strategiche per la Forza Armata: la selezione e la formazione di tutto il personale. La selezione che garantisce alla Forza Armata efficacia, professionalità e resilienza, selezionando le risorse umane della nostra società più idonee a svolgere i compiti istituzionali. Mentre la formazione è deputata ad assicurare al personale le competenze e le conoscenze necessarie per rispondere al meglio alle sfide attuali e future, operando secondo il quadro valoriale dell'Aeronautica Militare." Il Capo di Stato Maggiore dell'Aeronautica Militare ha poi proseguito ringraziando il Generale Frigerio per gli eccellenti risultati che il Comando Scuole ha raggiunto negli ultimi tre anni: "Nel 2024, per la prima volta, sono stati ricoperti tutti i posti previsti dai principali bandi di concorso. Nel 2025, per la prima volta, e con metodi innovativi il numero di domande di reclutamento per l'Accademia Aeronautica è stato superiore a quello delle altre Forze Armate. Nel biennio 2024-2025, per far fronte all'incremento degli arruolamenti, sono stati garantiti, annualmente, più di 3500 arruolamenti, gestendo oltre 22.000 domande e valutando oltre 10.000 candidati. Ed infine è stata raggiunta, in sinergia con il mondo industriale, la piena maturità dell'International Flight Training School che dal 2022 ha prodotto più di 140 piloti graduati, appartenenti a 12 nazioni straniere, rispetto alle 6 iniziali. Questo successo ci viene riconosciuto a livello internazionale." In conclusione della sua allocuzione, rivolgendosi al nuovo Comandante: "Saluto e formulo i miei auguri al Generale Vestito per il nuovo sfidante incarico, che gli consente di valorizzare le esperienze maturate quale direttore della Direzione di Impiego del Personale Militare Aeronautica nella carica di vertice del comando deputato alla selezione e alla formazione del personale, un continuum, in ambiti funzionali diversi, nella gestione delle risorse umane".
LA CONCLUSIONE
L'evento si è concluso con gli onori finali e il deflusso delle Bandiere, dei Gonfaloni e dei Labari nonché con la firma dell'albo di onore da parte del Capo di Stato Maggiore dell'AM, suggellando un momento di rilevante valore istituzionale per l'Aeronautica Militare.
Nel corso della mattinata, il Generale Frigerio e il Generale Vestito si sono recati al Sacrario Militare dei Caduti d'Oltremare di Bari dove – in qualità di Comandante del Presidio Militare uscente e subentrante –hanno deposto una corona di alloro in onore dei caduti.
La cerimonia ha rappresentato non solo un passaggio di consegne tra due alti ufficiali, ma anche un momento di riflessione sul ruolo strategico che la selezione, l'addestramento e la formazione ricoprono nella costruzione di una Forza Armata al passo con le sfide del presente e del futuro.