Festa San Francesco di Paola: il programma completo a Giovinazzo
Quest'anno la processione partirà dalla Concattedrale per i lavori in piazza Benedettine
giovedì 3 luglio 2025
Partirà domani, 4 luglio, una intensa due giorni di preghiera in onore di San Francesco da Paola a Giovinazzo.
Quest'anno, per via dei lavori in piazza delle Benedettine, nei pressi della chiesa di San Giovanni Battista che ospita l'effigie del santo, i festeggiamenti e la parte liturgica sono stati spostati all'interno della Concattedrale di Santa Maria Assunta, col benestare del padre spirituale, padre Pasquale Rago.
IL PROGRAMMA
Si parte domani, 4 luglio, con la giornata dedicata agli operatori a contatto col mare. Alle 18.30 ci sarà la recita del Santo Rosario ed alle 19.00 la celebrazione eucaristica animata dall'ANMI Giovinazzo con la partecipazione degli Amici del Gozzo.
Sabato 5 luglio ci sarà il clou dei festeggiamenti, nel giorno della festa esterna del Santo taumaturgo, con la rievocazione del miracolo dell'attraversamento dello Stretto di Messina. Sarà presente a Giovinazzo il corpo sociale della Confraternita di Maria SS del Carmelo di Molfetta.
Alle ore 18.00 è previsto il giro per la città della Bassa Musica Tradizionale di Molfetta. Alle 19.00 ci sarà quindi la traslazione processionale dell'effigie con le reliquie dalla Concattedrale per le strade cittadine. La processione partirà da piazza Duomo e percorrerà via San Giacomo, via Lecce, via Marina e quindi piazza Porto, dove si terrà la concelebrazione solenne alle 19.30. A presiederla padre Francesco Depalo e padre Pasquale Rago e sarà dedicata alla memoria di Massimo Cervone.
Nel corpo della messa, accompagnata in musica dalla Corale Polifonica diretta dal M° Antonio Dangelico, avrà luogo la benedizione della corona donata dal gruppo ANMI di Giovinazzo per la commemorazione dei caduti dispersi in mare.
Quindi il momento forse più toccante, con l'effigie che sarà trasferita sulla banchina del porto di Ponente dove sarà imbarcata da Vogatori "Massimo Cervone". Ci sarà quindi un giro all'interno dell'area portuale ed all'ingresso sarà lanciata la corona a memoria di quanti persero la vita. Toccherà a padre Pasquale Rago illustrare ai fedeli il significato di questa parte di cerimonia.
Per le 21.15 è previsto lo sbarco dell'effigie ed il rientro nella chiesa del Carmine attraverso piazza Porto, via Marina, piazza Costantinopoli e quindi via Cattedrale.
Quest'anno, per via dei lavori in piazza delle Benedettine, nei pressi della chiesa di San Giovanni Battista che ospita l'effigie del santo, i festeggiamenti e la parte liturgica sono stati spostati all'interno della Concattedrale di Santa Maria Assunta, col benestare del padre spirituale, padre Pasquale Rago.
IL PROGRAMMA
Si parte domani, 4 luglio, con la giornata dedicata agli operatori a contatto col mare. Alle 18.30 ci sarà la recita del Santo Rosario ed alle 19.00 la celebrazione eucaristica animata dall'ANMI Giovinazzo con la partecipazione degli Amici del Gozzo.
Sabato 5 luglio ci sarà il clou dei festeggiamenti, nel giorno della festa esterna del Santo taumaturgo, con la rievocazione del miracolo dell'attraversamento dello Stretto di Messina. Sarà presente a Giovinazzo il corpo sociale della Confraternita di Maria SS del Carmelo di Molfetta.
Alle ore 18.00 è previsto il giro per la città della Bassa Musica Tradizionale di Molfetta. Alle 19.00 ci sarà quindi la traslazione processionale dell'effigie con le reliquie dalla Concattedrale per le strade cittadine. La processione partirà da piazza Duomo e percorrerà via San Giacomo, via Lecce, via Marina e quindi piazza Porto, dove si terrà la concelebrazione solenne alle 19.30. A presiederla padre Francesco Depalo e padre Pasquale Rago e sarà dedicata alla memoria di Massimo Cervone.
Nel corpo della messa, accompagnata in musica dalla Corale Polifonica diretta dal M° Antonio Dangelico, avrà luogo la benedizione della corona donata dal gruppo ANMI di Giovinazzo per la commemorazione dei caduti dispersi in mare.
Quindi il momento forse più toccante, con l'effigie che sarà trasferita sulla banchina del porto di Ponente dove sarà imbarcata da Vogatori "Massimo Cervone". Ci sarà quindi un giro all'interno dell'area portuale ed all'ingresso sarà lanciata la corona a memoria di quanti persero la vita. Toccherà a padre Pasquale Rago illustrare ai fedeli il significato di questa parte di cerimonia.
Per le 21.15 è previsto lo sbarco dell'effigie ed il rientro nella chiesa del Carmine attraverso piazza Porto, via Marina, piazza Costantinopoli e quindi via Cattedrale.