Coronavirus, 17 morti ieri in Puglia. Uno è giovinazzese

I positivi sono 1.182. Aumento delle persone in terapia intensiva

venerdì 27 marzo 2020 5.11
A cura di Gianluca Battista
Sembra contenuto l'aumento di contagi da Coronavirus in Puglia con riferimento alla giornata di ieri, giovedì 26 marzo, ma salgono i numeri dei decessi e delle persone finite in terapia intensiva.

IN PUGLIA

Il bollettino regionale della sera racconta di 1.182 casi complessivi di positività al Covid-19 in tutta la regione. A riferirlo il Governatore Michele Emiliano, su quanto appreso dal direttore del dipartimento promozione della salute Vito Montanaro.

I decessi sono stati 17, il peggior dato dall'inizio del contagio in Puglia. Tra di essi anche quello di un 91enne giovinazzese, ospedalizzato al "Miulli". Le persone morte sono ora 65.
Dei 968 test effettuati sul territorio regionale nelle ultime 24 ore, 89 sono risultati positivi. I nuovi casi registrati sono suddivisi tra provincia di Foggia (12), Area Metropolitana di Bari (28, uno a Giovinazzo), Salento (12), provincia di Taranto (17), brindisino (3) e Bat (13).

I test positivi, come da protocollo, sono stati inviati all'Istituto Superiore di Sanità per l'ulteriore verifica.
Preoccupa il dato in crescita delle persone in terapia intensiva, passate da 64 a 76 (e tra di essi anche under 50), mentre i guariti restano 22. In 539 sono a casa con sintomi, mentre ben 480 sono ricoverati in ospedale (+131 rispetto al mercoledì).


IL BOLLETTINO NAZIONALE


Sono 62.013, al momento, i casi positivi su tutto il territorio nazionale secondo quanto diffuso dal Dipartimento di Protezione Civile. I contagi in più registrati rispetto a venerdì sono stati 4.492, un dato in nuova crescita difficile da decifrare.
Purtroppo continua inesorabile a salire il numero sei morti: 662 i decessi registrati nelle ultime ventiquattro ore, che hanno portato il totale a 8.165. Un dato impressionante destinato a mutare ancora.

Le buone notizie arrivano dalle 10.361 persone si sono lasciate il virus alle spalle, mentre 24.753 sono i ricoverati con sintomi, e di questi 3.612 occupano posti letto in terapia intensiva. Ci sono infine 33.648 persone risultate positive al Covid-19, che tuttavia non hanno gravi sintomi e restano in isolamento domiciliare.

I contagiati, dall'inizio della pandemia, sono 80.539.