Approvazione Piano Urbanistico Generale: la soddisfazione del sindaco e della consigliera Sollecito
Per il primo cittadino si tratta di un "atto epocale"
domenica 28 dicembre 2025
Ieri la Regione Puglia ha approvato il nuovo Piano Urbanistico Generale (PUG), uno strumento fondamentale per il futuro della città che segna una svolta attesa da anni, esattamente dal 1991. Un risultato che è frutto di un lungo lavoro di squadra, visione strategica e determinazione da parte dell'Amministrazione comunale. Esultano il sindaco Michele Sollecito e la consigliera comunale Annamaria Sollecito con delega al PUG.
"L'approvazione del PUG è un atto epocale perché i PUG hanno una vita lunga, il nostro ultimo Piano, ad esempio, è stato approvato nel 1991, quindi parliamo di 34 anni fa" - spiega il sindaco Sollecito- "Questo nuovo Piano, ovviamente, è più al passo con i tempi, aggiorna il nostro territorio anche secondo le norme del PPTR e prevede uno sviluppo adeguato alle aspettative della nostra città. Sostanzialmente, il PUG disciplina ogni centimetro della città, dall'agro alle zone ASI alla costa agli ambiti di espansione o al nucleo storico. In questo nuovo PUG abbiamo 3 nuove zone di espansione, una risistemazione importante della zona artigianale al di là della ferrovia, saniamo la criticità della zona artigianale D1.1 sottoposta a procedimento penale per lottizzazione abusiva, rigeneriamo tutta l'area della ex AFP con una destinazione ovviamente non più industriale ed infine abbiamo disegnato uno sviluppo equo e sostenibile per i territori al di là della ferrovia, la cosiddetta maglia ex C3 che adesso è suddivisa in 6 maglie chiamate AVA che hanno destinazioni miste, quindi non solo residenziali, ma potranno accogliere anche strutture sportive, sanitarie e sociali. Inoltre, abbiamo ampliato le destinazioni di questo grande territorio che per noi può essere potenzialmente attrattivo per investimenti non solo giovinazzesi, ma anche di fuori città. E infine, c'è anche il tema della costa che noi vorremmo valorizzare al massimo o con attività per il tempo libero o per ricezione per continuare a cavalcare questa buona strada già intrapresa come Giovinazzo città turistica, dell'ottima qualità della vita e ben servita per i collegamenti".
"Aver centrato questo obiettivo ha un valore politico importantissimo "- conclude il primo cittadino- "In molte amministrazioni l'approvazione del PUG è motivo di frizione e addirittura di sfiducia politica. Noi, invece, abbiamo tenuto la barra dritta perché abbiamo immaginato il PUG come uno strumento di sviluppo per tutti, nessuno escluso. Attorno a questo obiettivo si è cementata la nostra azione politica e sarà molto bello in Consiglio comunale condividere questo risultato con la mia Amministrazione e con tutti gli amministratori che in precedenza hanno vissuto questo percorso. La nostra è una grande vittoria di squadra".
Felice per il risultato raggiunto anche la consigliera con delega al PUG. "È stato per me un grande privilegio aver contribuito alla formazione del Piano Urbanistico Generale di Giovinazzo"- chiosa l'arch. Annamaria Sollecito- "Con il sindaco, insieme all'architetto Nigro e agli uffici comunali, abbiamo lavorato ininterrottamente per portare a casa questo risultato, uno tra i più grandi obiettivi di questa Amministrazione che ha il solo scopo di offrire nuove opportunità di sviluppo per l'intera comunità giovinazzese e con particolare attenzione verso le situazioni più delicate ed incresciose del nostro territorio, come la triste vicenda della zona artigianale D1.1. Questa Amministrazione porterà presto in Consiglio comunale l'approvazione definitiva del PUG che, dopo oltre trent'anni, riscrive la storia di Giovinazzo".
"L'approvazione del PUG è un atto epocale perché i PUG hanno una vita lunga, il nostro ultimo Piano, ad esempio, è stato approvato nel 1991, quindi parliamo di 34 anni fa" - spiega il sindaco Sollecito- "Questo nuovo Piano, ovviamente, è più al passo con i tempi, aggiorna il nostro territorio anche secondo le norme del PPTR e prevede uno sviluppo adeguato alle aspettative della nostra città. Sostanzialmente, il PUG disciplina ogni centimetro della città, dall'agro alle zone ASI alla costa agli ambiti di espansione o al nucleo storico. In questo nuovo PUG abbiamo 3 nuove zone di espansione, una risistemazione importante della zona artigianale al di là della ferrovia, saniamo la criticità della zona artigianale D1.1 sottoposta a procedimento penale per lottizzazione abusiva, rigeneriamo tutta l'area della ex AFP con una destinazione ovviamente non più industriale ed infine abbiamo disegnato uno sviluppo equo e sostenibile per i territori al di là della ferrovia, la cosiddetta maglia ex C3 che adesso è suddivisa in 6 maglie chiamate AVA che hanno destinazioni miste, quindi non solo residenziali, ma potranno accogliere anche strutture sportive, sanitarie e sociali. Inoltre, abbiamo ampliato le destinazioni di questo grande territorio che per noi può essere potenzialmente attrattivo per investimenti non solo giovinazzesi, ma anche di fuori città. E infine, c'è anche il tema della costa che noi vorremmo valorizzare al massimo o con attività per il tempo libero o per ricezione per continuare a cavalcare questa buona strada già intrapresa come Giovinazzo città turistica, dell'ottima qualità della vita e ben servita per i collegamenti".
"Aver centrato questo obiettivo ha un valore politico importantissimo "- conclude il primo cittadino- "In molte amministrazioni l'approvazione del PUG è motivo di frizione e addirittura di sfiducia politica. Noi, invece, abbiamo tenuto la barra dritta perché abbiamo immaginato il PUG come uno strumento di sviluppo per tutti, nessuno escluso. Attorno a questo obiettivo si è cementata la nostra azione politica e sarà molto bello in Consiglio comunale condividere questo risultato con la mia Amministrazione e con tutti gli amministratori che in precedenza hanno vissuto questo percorso. La nostra è una grande vittoria di squadra".
Felice per il risultato raggiunto anche la consigliera con delega al PUG. "È stato per me un grande privilegio aver contribuito alla formazione del Piano Urbanistico Generale di Giovinazzo"- chiosa l'arch. Annamaria Sollecito- "Con il sindaco, insieme all'architetto Nigro e agli uffici comunali, abbiamo lavorato ininterrottamente per portare a casa questo risultato, uno tra i più grandi obiettivi di questa Amministrazione che ha il solo scopo di offrire nuove opportunità di sviluppo per l'intera comunità giovinazzese e con particolare attenzione verso le situazioni più delicate ed incresciose del nostro territorio, come la triste vicenda della zona artigianale D1.1. Questa Amministrazione porterà presto in Consiglio comunale l'approvazione definitiva del PUG che, dopo oltre trent'anni, riscrive la storia di Giovinazzo".