Apprendisti Ciceroni, il FAI premia i ragazzi dello "Spinelli"

Venerdì sera la cerimonia con i riconoscimenti dopo l'impegno nelle "Giornate di Primavera FAI"

domenica 30 aprile 2017
A cura di Marzia Morva
Nei giovani c'è il nostro futuro e l'incontro svoltosi venerdì sera al Liceo Classico Scientifico "M.Spinelli" di Giovinazzo ha confermato questo assunto.

Si è tenuta nel prestigioso istituto scolastico la cerimonia di consegna degli attestati per gli "Apprendisti Cicerone FAI" (1° Premio in Europa nel settore progetti didattici n.d.r.) giunti a corredo delle Giornate di Primavera FAI, che hanno riscosso rande successo di visitatori il 25 e 26 marzo scorsi.

Per la chiusura istituzionale dell'iniziativa sono giunte a Giovinazzo la Capodelegazione FAI di Bari, Rossella Ressa, e le due delegate scuola FAI Bari, Angela Milillo Scicutella e Mariella Lipartiti. Alla presenza dell'Assessore alla Cultura, Marianna Paladino, del corpo docente, degli studenti e del gruppo volontari di Giovinazzo, guidati dall'architetto Michele Camporeale, sono stati evidenziati i grandi risultati raggiunti dalla manifestazione anche grazie all'impegno degli alunni.

I saluti iniziali sono stati affidati alla prof. Patrizia Petta, Vicepreside del Liceo "M.Spinelli", a nome della Preside Antonia Speranza, impossibilitata a partecipare. La Petta ha ringraziato il coordinatore Michele Camporeale, grazie al quale gli studenti hanno potuto effettuare una esperienza didattica formativa pregnante come questa, imparando a relazionarsi con un pubblico attento ed esigente che ha affollato i due luoghi FAI a Giovinazzo, vale a dire Casale Rufolo e l'Istituto Vittorio Emanuele II.

Nelle sue parole è emerso l'auspicio di ripetere l'esperienza con i ragazzi, volontari desiderosi di apprendere, che si sono mostrati maturi ed affidabili nell'esperienza entusiasmante da loro vissuta.

Le delegate FAI scuola di Bari hanno posto l'attenzione sui futuri progetti didattici e sull'avvio degli stessi in piena sinergia con la rete scolastica dell'intera Città Metropolitana. Il responsabile e coordinatore del gruppo di volontari FAI di Giovinazzo, Michele Camporeale, ha poi definito l'esperienza esaltante dal punto di vista del riscontro numerico dei visitatori (7.000 persone) e dell'impegno profuso dai ragazzi, circa 70, senza i quali non sarebbe stato così bello ottenere questo risultato. Camporeale ha altresì ringraziato tutti i volontari giovinazzesi che hanno seguito le sue indicazioni.

«Sono soddisfatto del risultato e colgo l'occasione per anticipare il prosieguo di iniziative del gruppo locale FAI con cui organizzeremo altri incontri che toccheranno il mondo dell'architettura, della storia e porranno nuova attenzione al paesaggio - ha affermato Michele Camporeale -. Ringrazio di cuore i docenti del liceo Spinelli: Mariangela Bavaro, Patrizia Petta, Giulio Elia, Maria Pappagallo, Ilenia Macina, Gianni Palumbo, Cristina Caccavo, Raffaella Modugno. È l'occasione, questa, - ha proseguito - per ringraziare l'Amministrazione comunale che ha patrocinato l'iniziativa, la Città Metropolitana nella persona del sindaco Antonio Decaro e Oliveti d'Italia ed il suo presidente Nicola Ruggero.

Per noi - ha proseguito l'architetto - è stato importante aver segnalato al territorio due realtà, due luoghi che tolti dall'oblio andrebbero inseriti in dinamiche nuove e questo è compito delle istituzioni». Per il coordinatore FAI di Giovinazzo nuova attenzione andrebbe posta alla rivalutazione di immobili quali l'ex macello e l'ex carcere.

L'Assessore Marianna Paladino si è mostrata soddisfatta del risultato raggiunto. Una promozione notevole del nostro territorio e delle sue bellezze ed ha ringraziato il mondo della scuola, in particolare i docenti per aver validamente seguito e supportato i ragazzi nell'aver trasmesso amore perle proprie radici.

Tutto ciò è un punto di partenza in vista di altre interessanti iniziative FAI che promuovano l'arte e la bellezza. Nelle parole di Rossella Ressa un plauso per i risultati lusinghieri raggiunti a Giovinazzo che, insieme alle altre quattro città impegnate nelle giornate FAI di primavera (Altamura, Monopoli, Gravina e Bari), hanno permesso alla nostra provincia di raggiungere il terzo posto nella classifica nazionale.

Ciò ha permesso di ricevere l'encomio della Direzione nazionale FAI che ha sede a Milano. Per la Ressa tutto questo è stato motivo di orgoglio visti i 14.000 euro di fondi ricavati tra le cinque città, tra tesseramenti e contributi volontari, che saranno destinati al recupero di beni sotto la lente d'ingrandimento del FAI.

Ha anche ricordato che nel 2012, nel corso dell'iniziativa "I luoghi del cuore", l'IVE ricevette oltre 3.000 voti come luogo da tutelare. A proporre quella raccolta firme fu l'instancabile Gino Nisio, conoscitore dei beni culturali giovinazzesi ed anima dell'iniziativa.

Il capo delegazione Fai ha illustrato le progettualità che partiranno dal prossimo ottobre e che riguarderanno sia la scuola che il territorio. Un gruppo dei soci dell'Associazione "Quelli dell'IVE" ha in chiusura regalato lo spartito dell'inno dell'Istituto Vittorio Emanuele II ai ragazzi del gruppo musicale del liceo.

Accompagnati dal prof. Fabio Caruso, questi ultimi potranno riprodurlo e farlo ascoltare. L'inno ufficiale, risalente al 1955, è composto dei versi scritti dal prof. B. Volpicella e della musica del M° M.Giove. Un segno tangibile di continuità tra passato, presente e futuro.
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