Anita Maurodinoia a Giovinazzo: la nostra intervista

La candidata al Consiglio regionale della Puglia ha fatto visita al suo comitato elettorale promosso da Alfonso Arbore

mercoledì 16 settembre 2020
A cura di La Redazione
La Consigliera metropolitana e candidata Consigliera regionale del Partito Democratico, Anita Maurodinoia, ha fatto visita ieri pomeriggio, 15 settembre, al suo comitato elettorale giovinazzese, in vico Spinelli n.5.
La leader di Sud al Centro, convinta sostenitrice di una riconferma di Michele Emiliano a guida dell'Ente regionale nelle consultazione di domenica 20 e lunedì 21 settembre, si è soffermata su svariati temi, primo fra tutti la lotta per le pari opportunità ed il sostegno alle famiglie. Con lei, oltre al presidente dell'assise comunale giovinazzese, Alfonso Arbore, anche i tanti simpatizzanti del suo movimento-partito che ne sosterranno la candidatura.
Quella che vi proponiamo è l'intervista completa che le abbiamo fatto.

Consigliera, lei era già nota come "Lady preferenze" per essere stata la più suffragata al Consiglio Comunale ed al Consiglio Metropolitano di Bari (sebbene con voti di grandi elettori). Nell'ultimo periodo è stata rinominata "Lady doppia preferenza" in segno di riconoscimento per le battaglie sulla parità di genere. Cosa ci può dire al riguardo?

In effetti questo rappresenterà una novità per gli elettori pugliesi che finalmente così come si fa in altre regioni e come del resto da tempo si fa ai comuni, l'elettore potrà scegliere di votare due candidati di sesso diverso.
Ma quanto abbiamo dovuto lottare per far riconoscere, non un privilegio per le donne, ma un'opportunità. La mia proposta di legge finalizzata all'introduzione della doppia preferenza, se in Consiglio regionale è stata "congelata" per tanto tempo, ha avuto il merito di mettere in campo un movimento trasversale, che attraverso convegni, raccolta firme, ordini del giorno di numerosi Consigli comunali, tra i quali quello del vostro Comune, grazie alla sensibilità del Presidente del Consiglio Alfonso Arbore, e campagne pubblicitarie, alla fine siamo riusciti ad ottenere, anche se indirettamente, un diritto per il quale mi sono battuta e continueremo a farlo con altre proposte nella prossima legislatura.


Tra le proposte del suo programma ci può illustrare quelle che riguardano proprio le donne?

Tra le mie proposte che sosterrò nel caso di rielezione, c'è ne sono due che mi stanno particolarmente a cuore: quella inerente la "professione mamma" finalizzata ad incentivare le nascite con un sostegno economico anche da parte della Regione, così come ha già fatto un noto imprenditore di Monopoli che ha previsto per i suoi dipendenti che decidono di mettere al mondo un bambino, oltre ad contributo fisso una tantum, anche un contributo mensile di 300 euro al mese per un anno, e l'altra, inerente le donne, in questo vittime di violenza, verso le quali propongo l'estensione del reddito di dignità della Regione Puglia (ben diverso dal reddito di cittadinanza) al fine del reinserimento sociale delle vittime sia per la ricerca di un lavoro sia per quella di una abitazione. Considerato che la nostra Regione per il contrasto alla violenza sulle donne ha stanziato ben 11 milioni di euro per rafforzare i servizi, per ampliare la rete dei centri anti violenza e delle case rifugio ritengo che il cosiddetto RED sia previsto anche per le donne vittime di violenza. Infine per contrastare la denatalità è previsto un piano di sostegno al reddito con più ore di congedo parentale, e soprattutto con il progetto Family Friendly ci poniamo di realizzare nei prossimi 5 anni il diritto all'asilo Nido per tutti.

Ci dice infine perché votare lei e Michele Emiliano?

Semplicemente per completare quanto di buono è stato fatto in questi 5 anni che di fatto ha iniziato a cambiare questa nostra regione che è diventata leader non solo al Sud, ma anche a livello nazionale ed europeo. Vi faccio alcuni esempi:

1. Con il governo Emiliano dal 2015 il PIL della Puglia è cresciuto sempre negli ultimi 5 anni, segnando un +6,15% e la disoccupazione è scesa di quasi 5 punti percentuali dal 2015 ad oggi bandendo concorsi attesi da vent'anni in Sanità (basti ricordare quello per 1500 infermieri del 2018 e quello per 3000 OSS pubblicato quest'anno).
2. Nel 2019 anni abbiamo accolto più di 2,2 milioni di turisti in più rispetto al 2015 con un incremento per i nostri aeroporti di oltre il 250% di nuovi passeggeri
3. Votare Michele Emiliano, anche perché è stato il primo Presidente di Regione ad avviare una politica seria di contrasto della povertà con il Reddito di Dignità, anticipando persino il governo nazionale.

Ma a parte questi temi a carattere generale, ritengo che con l'Emiliano bis, ci potranno essere alcune buone occasioni di crescita e di progresso economico anche per Giovinazzo. Come Regione, per esempio, nel periodo emergenza Covid abbiamo ripartito tra i comuni fondi del governo per l'aiuto a famiglie in difficoltà e qui a Giovinazzo sono stati stanziati oltre 153 mila euro.
La Puglia con Emiliano è cresciuta, continuiamo a farlo!