22° anniversario della morte di Don Tonino Bello
Celebrazione della Santa Messa in Cattedrale a Molfetta
lunedì 20 aprile 2015
14.54
La Cattedrale di Molfetta ospiterà questa sera, alle ore 19.00, una solenne celebrazione per ricordare Don Tonino Bello a 22 anni dalla sua morte.
La Santa Messa sarà officiata da S.E. Mons. Luigi Martella, in attesa che dalla Congregazione per le Cause dei Santi in Vaticano giungano buone notizie per il completamento de processo di beatificazione del "servo di Dio" nato ad Alessano. Già la Diocesi di Molfetta, Ruvo, Giovinazzo e Terlizzi ha inviato tutti gli incartamenti con le valutazioni sul procedimento.
Il settimanale "Luce e Vita", uscito ieri 19 aprile, pubblica una lettera inedita con la quale don Tonino Bello scriveva ai Vescovi italiani, il 16 febbraio 1990, per chiedere di pregare in ogni diocesi per Mons. Oscar A. Romero, vescovo del Salvador, in ricorrenza del 24 marzo 1990, decimo anniversario della sua uccisione, mentre celebrava la Messa. Egli fu un riferimento forte per l'episcopato di don Tonino stesso, come dimostra l'editoriale di don Mimmo Amato, già vicepostulatore diocesano.
Sono attesi a Molfetta tanti fedeli da ogni città della Diocesi. Molti giovinazzesi assisteranno alla Santa Messa, segno di un indelebile affetto verso Don Tonino Bello e la sua missione di evangelizzatore, abituato ad essere ultimo tra gli ultimi. Il suo sorriso, le sue parole di strettissima attualità, risuonano ancora nelle nostre orecchie come monito a perseguire l'amore di Cristo, la pace e l'accoglienza del prossimo.
La Santa Messa sarà officiata da S.E. Mons. Luigi Martella, in attesa che dalla Congregazione per le Cause dei Santi in Vaticano giungano buone notizie per il completamento de processo di beatificazione del "servo di Dio" nato ad Alessano. Già la Diocesi di Molfetta, Ruvo, Giovinazzo e Terlizzi ha inviato tutti gli incartamenti con le valutazioni sul procedimento.
Il settimanale "Luce e Vita", uscito ieri 19 aprile, pubblica una lettera inedita con la quale don Tonino Bello scriveva ai Vescovi italiani, il 16 febbraio 1990, per chiedere di pregare in ogni diocesi per Mons. Oscar A. Romero, vescovo del Salvador, in ricorrenza del 24 marzo 1990, decimo anniversario della sua uccisione, mentre celebrava la Messa. Egli fu un riferimento forte per l'episcopato di don Tonino stesso, come dimostra l'editoriale di don Mimmo Amato, già vicepostulatore diocesano.
Sono attesi a Molfetta tanti fedeli da ogni città della Diocesi. Molti giovinazzesi assisteranno alla Santa Messa, segno di un indelebile affetto verso Don Tonino Bello e la sua missione di evangelizzatore, abituato ad essere ultimo tra gli ultimi. Il suo sorriso, le sue parole di strettissima attualità, risuonano ancora nelle nostre orecchie come monito a perseguire l'amore di Cristo, la pace e l'accoglienza del prossimo.