L'AFP fa visita ad Illuzzi

Domani sera biancoverdi impegnati a Lodi contro la terza forza del campionato

venerdì 19 febbraio 2016 0.20
A cura di Giuseppe Dalbis
AFP di scena al PalaCastellotti. La ventesima giornata del campionato di serie A1 di hockey pista prevede infatti che domani il Giovinazzo faccia visita al Lodi, arbitri Ferraro e Corponi.

Sabato scorso i biancoverdi hanno pareggiato 3-3 in casa contro il Valdagno, restando così all'ultimo posto e accorciando solo leggermente il divario in classifica con le dirette avversarie. Sarzana e Cremona, ora distanti 3 punti e virtualmente salve, sono le squadre da raggiungere per giocarsi la permanenza nella massima serie. Nello scontro contro i veneti, assolutamente alla portata e definito un'ultima spiaggia dal giocatore-allenatore Depalma, il risultato è stato a lungo in bilico ma ancora una volta hanno pesato i troppi errori sui tiri piazzati, un difetto che ormai caratterizza da anni l'AFP.

Qualche segnale positivo è comunque arrivato dalla pista e nel dopogara Dagostino ha invitato a non perdere la speranza, proprio come fa la squadra che lavora ancora alacremente per il raggiungimento del traguardo, anche se sempre meno supportata dal pubblico.

Domani sera la peggior difesa del campionato si dovrà guardare dal miglior attacco, quello dell'Amatori Wasken Lodi che ha realizzato 105 reti finora, ben 51 in più del Giovinazzo. I lombardi sono terzi in classifica, a soli due punti dalla vetta, e su nove partite disputate in casa non hanno mai perso, pareggiando una sola volta. A trascinare i giallorossi c'è il cecchino Ambrosio, che ha una media di due gol a partita ed è il secondo marcatore dell'A1, ma il tecnico De Rinaldis può contare anche sull'ottima vena realizzativa di Verona e del grande ex Domenico Illuzzi (17 reti per lui), oltre che su Platero, Malagoli, De Rinaldis e sulle parate di Catala'.

All'andata finì 7-4 per i lodigiani, che misero subito le cose in chiaro e mantennero sempre un vantaggio di almeno due gol, senza mai rischiare di essere raggiunti. Sarà altrettanto dura in Lombardia ma ormai l'AFP, che non avrà a disposizione Ranieri, deve rischiare su ogni parquet.