Tre percorsi per amare Giovinazzo per sempre

Lo scorso weekend giornalisti ed opinion leader ospitati tra le bellezze della nostra campagna e quelle del mare

martedì 20 giugno 2017 17.40
A cura di Gianluca Battista
Promuovere la Puglia, le sue bellezze artistiche, storiche e paesaggistiche. Questo è lo scopo primario del programma operativo regionale FESR-FSE 2014-2020 denominato "Attrattori culturali, naturali e turismo", che vede i Comuni della regione impegnati a valorizzare gli scorci più suggestivi.

Ad impreziosire il tour, previsto lo scorso weekend a Bitonto, Giovinazzo e nel Parco dell'Alta Murgia, sono giunti in riva all'Adriatico giornalisti specializzati ed opinion leader del settore turistico, quasi tutti in bicicletta.

A guidarli in un itinerario meraviglioso nella nostra cittadina, c'era l'etnoantropologa Nunzia Stufano, che li ha condotti sabato nell'agro, con visita guidata alla splendida chiesetta rurale del Padre Eterno (vedete le foto in gallery) e presso il Dolmen di San Silvestro.

Il gradimento da parte dei visitatori, intercettati dal Comune di Bitonto e condotti a Giovinazzo, è stato elevato, come testimoniano le domande sugli affreschi alle pareti e nell'abside del Padre Eterno e sul Dolmen, dove Nunzia Stufano ha rilasciato anche una intervista. I colleghi giornalisti provenivano da Palermo, Milano, Genova e Torino, a testimoniare che Giovinazzo è ormai entrata nei circuiti nazionali. Momento conviviale proprio dinanzi alla chiesetta, quando Lorenzo Fiorentino ha "offerto" loro meravigliosi gelsi rossi.

La domenica mattina appuntamento invece in piazza Vittorio Emanuele II per un altro tour definito "esperienziale". Cristina Busin e Riccardo Carnovalino, quest'ultimo esperto del settore archeologico e scrittore molto apprezzato che si sta occupando di borghi marini, si sono lasciati guidare e quasi coccolare attraverso le piazze ed i vicoli del borgo antico di quella che fu Natiolum, toccando via Marina, dove ammirare il porticciolo, piazza Costantinopoli, via Cattedrale e vico Freddo nella primissima parte. Poi tappa nella Concattedrale di Santa Maria Assunta e piazza Duomo, per conoscere l'antico rito della Madonna di Corsignano, e dopo presso l'Arco della Madonna delle Grazie, piazza Meschino, strada delle Cerimonie, piazza Zurlo sino alla chiesa di San Giovanni Battista, prima di visitare gli spalti delle Mura Traiane su via San Domenico Maggiore (anche in questo caso vedete le foto in gallery).

Chiusura sulla passerella di Levante e sul rinnovato lungomare. Non c'è stato il giro in barca con Pasquale Mezzina degli Amici del Gozzo per via del forte maestrale. Poi la spesa del pesce e lo show cooking presso il Gran Bar Pugliese con Francesco Pugliese a declinare il pesce cosiddetto "minore" in vari modi. Infine, per non farsi mancare nulla, degustazione di olii extravergine d'oliva della Terra di Bari, narrata e curata da Elisabetta De Blasi.

In contemporanea, però, sabato 17 giugno, alcuni giornalisti sportivi che erano giunti a Giovinazzo per la GranFrondo Nibali, sono stati accompagnati dall'Assessore alla Cultura, Marianna Paladino, in un itinerario turistico altrettanto suggestivo e sono stati più fortunati, perché hanno potuto apprezzare Giovinazzo dal mare con tanto di gita in barca e bagno. Anche a loro, neanche a dirlo, è toccata una succulenta degustazione di prodotti tipici locali.

Tour simili e bellissimi, che crediamo sarebbero stati apprezzati dai tanti giovinazzesi che da troppo tempo ignorano il proprio patrimonio. Arte, fede, paesaggio rurale e costiero, storia, cucina e tradizioni locali si sono intersecati, offrendo un menù ricco che deve diventare sistematicamente qualcosa da offrire a chi ci viene a trovare. E da questo punto di vista sono stati fatti parecchi passi avanti e tanti altri speriamo vengano compiuti in un futuro prossimo.
Davanti alla chiesetta del Padre Eterno
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Nunzia Stufano racconta la storia della chiesetta
Tante foto per gli affreschi laterali
Lorenzo Fiorentino offre i suoi buonissimi gelsi rossi
Il Dolmen di San Silvestro
Tutta la bellezza del Dolmen di San Silvestro
Il Dolmen assolato © Rino Labombarda
L'ingresso del Dolmen di San Silvestro
Tra le pietre che parlano di storia
Visitatori al Dolmen
In cala Porto
In piazza Costantinopoli
Nel borgo antico
Colpiti dalla bellezza del panorama