Revocata la scorta a Capitano Ultimo. Depalma: «Mi vergogno di essere italiano»

La decisione beffardamente arrivata nel giorno dell'anniversario della cattura di Totò Riina

giovedì 16 gennaio 2020
A cura di Gianluca Battista
Nel giorno in cui cadeva il ventisettesimo anniversario dalla cattura di Totò Riina, forse il peggiore tra i boss della cupola di Cosa Nostra, il Tribunale Amministrativo Regionale del Lazio ha confermato la revoca della scorta a Capitano Ultimo, al secolo Sergio De Caprio.

NEL GIORNO DELL'ANNIVERSARIO DELLA CATTURA DI RIINA

Una coincidenza beffarda che però fa ancor più rabbia a chi ha creduto e crede nelle istituzioni e nell'antimafia come valore assoluto da difendere nel nostro bistrattato Paese. Giovinazzo aveva accolto Capitano Ultimo il 6 dicembre scorso, in una nebbiosa mattinata in cui aveva aperto il cuore a studenti, cittadini ed istituzioni locali in un incontro nell'Auditorium "don Tonino Bello". Quel giorno, De Caprio con la schiettezza che lo contraddistingue si era sostanzialmente detto sicuro di quanto poi si sarebbe verificato nella giornata di ieri. «Da oggi colpire Capitano Ultimo sarà più facile per tutti», ha commentato apprendendo la notizia l'uomo che aveva inferto un colpo mortale alla mafia siciliana, la stessa che aveva condannato a morte Giovanni Falcone e Paolo Borsellino.

LA REAZIONE DEL SINDACO DEPALMA

In quella occasione De Caprio aveva ricevuto la cittadinanza onoraria di Giovinazzo, provvedimento preso all'unanimità delle forze politiche presenti in Consiglio comunale. Oggi la nostra cittadina non può voltargli le spalle, come ha fatto capire il Sindaco Tommaso Depalma che ha così commentato la notizia: «Mi vergogno di essere italiano - ha detto raggiunto da noi telefonicamente -. Fatico a comprendere uno Stato che abbandona i suoi figli migliori. Questa volta - ha continuato - lo Stato italiano sta nei fatti collaborando al piano nefasto della mafia di ucciderlo. Spero ci siano al più presto ripensamenti. Noi - ha concluso il primo cittadino - abbiamo già dichiarato a Capitano Ultimo tutto il nostro amore ed il nostro sostegno concreto. Gli staremo vicini e l'Amministrazione comunale giovinazzese si impegna, sin da subito, a fare tutto il possibile per continuare a sostenerne la battaglia. Siamo solo all'inizio e non ci arrendiamo».