Open day per il nuovo corso della Scuola di Musica "Filippo Cortese"

La nostra intervista al presidente Saverio Petrosillo

martedì 19 agosto 2025 0.08
A cura di Marzia Morva
Nella vita di ognuno di noi e, in particolar modo dei giovani, lo studio e la conoscenza della musica ricoprono un'importanza rilevante perché offrono benefici che vanno ben oltre l'aspetto ricreativo e divertente. Infatti, è dimostrato da studi medico-scientifici che la musica svolge da stimolo per lo sviluppo cognitivo, emotivo e sociale nella crescita e nel benessere di un individuo. Lo studio della musica, o suonare uno strumento, richiede attenzione, concentrazione e memoria, elementi che vanno coordinati perché utili a stimolare le differenti aree del cervello. La musica favorisce un armonio sviluppo della creatività e dell'espressività individuale dando ai giovani uno spazio per esplorare la propria emozionalità. Lo studio della musica amplia lo sviluppo del linguaggio e della capacità di comunicazione vista la sua natura ora melodica e suadente, ora ritmica. Inoltre, la musica trasmette benefici anche in campo sociale e nelle interazioni amicali tra giovani di diverse provenienze. E non per ultime, le regole, la disciplina e l'esibirsi in pubblico accrescono la fiducia in se stessi e l'autostima. Di tutto questo affascinante ambito riferito alla musica vogliamo parlare in modo approfondito raccontando di una realtà associativa cittadina quale è la Scuola di Musica "Filippo Cortese" di cui abbiamo parlato con il nuovo presidente, Saverio Petrosillo, musicista dell'Orchestra di Fiati "Filippo Cortese".
La data da appuntarsi è quella di domani, mercoledì 20 agosto, quando nella scuola, a partire dalle ore 17.00 e fino alle ore 20.00, si svolgerà l'open day per illustrare le attività didattiche, i percorsi progettuali, i corsi e i laboratori che questo importante laboratorio per giovani talenti proporrà nel corso dell'anno accademico 2025/2026. Nell'ambito di questo spazio curato e guidato dal presidente Saverio Petrosillo, dalla vice presidente Paola Carrieri e dal team docente si potranno effettuare le iscrizioni.


L'intervista

Presidente Petrosillo di che cosa si occuperà nel suo mandato?
Più che Presidente, mi considero un umile servitore e sostenitore della musica, dell'arte. Avevo dieci anni quando ho potuto frequentare le prime lezioni di musica, nei corridoi di quella che era la "Banda Città di Giovinazzo" e da quel giorno quella passione è cresciuta sempre di più, al punto di arrivare ad accettare questo incarico con grande senso di responsabilità, nell'occasione del cambio del Direttivo e nella sua ridefinizione, con me alla Presidenza e della dott.ssa Paola Corsignano Carrieri alla Vice Presidenza. E insieme al direttivo e a tutto lo staff vorrei solo continuare a sostenere, oltre che contribuire alla crescita della nostra realtà, la Scuola di Musica Filippo Cortese, che ricordiamo è il raggruppamento delle tre Associazioni "Concerto Bandistico Città di Giovinazzo" – Orchestra Giuseppe Verdi e "Polifonica". In pratica la mia è una missione rivolta ai giovani, ai bambini e a tutti coloro che vogliono avvicinarsi a questo mondo. Sì, perché lo studio della musica offre numerosi benefici ai giovani, influenzando positivamente il loro sviluppo cognitivo, emotivo e sociale. Aiuta a esprimere emozioni, rafforzare l'identità, migliorare la coordinazione e la creatività. Favorisce l'integrazione sociale e il benessere! Vorremmo coinvolgere i giovani, non solo a frequentare i nostri corsi, ma anche aiutarli nella loro crescita e creare opportunità, come quella di essere integrati nella nostra Orchestra di Fiati o esibirsi in eventi pubblici, fino a prepararli all'ammissione nei Conservatori di Musica o nelle Accademie d'arte, avendo noi anche introdotto il corso di Teatro e di Disegno.
Ovviamente la nostra mission è quella di rappresentare anche le realtà storiche correlate alla Scuola di Musica Filippo Cortese quali la Polifonica, magistralmente diretta da Antonio Dangelico, e l'Orchestra di Fiati Filippo Cortese", con la Direzione Artistica del Maestro Michele Marzella. Tutti insieme si lavora costantemente per dare nuova linfa all'attività e mettere al centro proprio loro, i "giovani allievi", che sono diventati parte attiva dell'organizzazione. Si sono uniti al gruppo e si sono divisi i compiti, occupandosi di tutto quello che serve a fare in modo che la Banda possa esibirsi in tutte le sue forme, concerti e sfilate, accompagnamento alle processioni, alla logistica, archiviazione del repertorio, dalla cura del vestiario alla comunicazione. I giovani vengono coinvolti anche nelle decisioni importanti della vita dell'associazione come giusto che sia!


La bellezza e l'importanza che riveste la musica per i ragazzi, vorremmo il suo punto di vista.
Lo studio della musica offre numerosi benefici ai giovani, influenzando positivamente il loro sviluppo cognitivo, emotivo e sociale. Aiuta a esprimere emozioni, rafforzare l'identità, migliorare la coordinazione e la creatività. Favorisce l'integrazione sociale e il benessere.
E ben venga, ridurre nei giovani l'uso del cellulare e dei computer, che a mio parere, li sta portando a essere sempre più solitari e privi d'iniziative.
Concluderei con un pensiero che ho scritto tempo fa, in una notte insonne:
"Molte volte, o forse il più delle volte, le persone a noi care rivivono nei piccoli gesti di uso comune, in un sorriso, uno sguardo ecc. Ma credo che niente più della musica possa esortare la nostra mente a pensare, a immaginare di compiere viaggi straordinari al di là della percezione umana..."


Cosa proporrà l'open day di mercoledì 20 agosto?
Abbiamo deciso di riaprire le porte della Scuola il giorno 20 Agosto, un po' in anticipo rispetto agli altri anni, perché speriamo in una crescita del numero di iscrizioni. Chi verrà a iscriversi riceverà tutte le informazioni necessarie per decidere quale potrebbe essere il suo percorso di studi ideale.
Possiamo accompagnare i visitatori in un tour guidato nella nostra struttura e a osservare una panoramica degli strumenti che abbiamo a disposizione oltre che degli ambienti di studio e di raggruppamento che gli allievi utilizzano. Non mancheranno piccole esibizioni da parte dello staff e degli allievi.


Presidente può darci qualche anticipazione sui progetti futuri?
Tante idee e diversi progetti si vogliono realizzare. l'introduzione della musica d'insieme, collaborazione con Scuole Pubbliche e Licei Musicali, partecipazione alle Master Class, oltre che rafforzare la partecipazione ai vari concorsi nazionali. A tal proposito vorrei citare il coro delle Voci Bianche diretto dalla Professoressa Anna Catino, che quest'anno ha partecipato a svariati concorsi Nazionali, portando a casa riconoscimenti importanti. Diversi allievi hanno partecipato agli stessi concorsi, anche loro con risultati eccellenti e persino svariati "primi posti".
Nei nostri propositi c'è quello di condurre l'allievo a esibirsi non solo in occasione dei nostri saggi, ma anche negli eventi pubblici e negli Auditorium più blasonati.
Continuare a supportare le categorie "protette", composte da ragazzi "diversamente abili" che già partecipano alle attività musicali della Scuola; alcuni hanno anche finito il percorso di Laurea presso il Conservatorio di Musica Piccini di Bari.
E chissà, vista la mia qualifica professionale, penserei di introdurre la tecnologia e l'informatica.
Scuola di Musica "Filippo Cortese"
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