Musica e scienza contro l’osteoporosi

In piazza la band Affetti Collaterali per la battaglia della Fondazione AILA onlus

venerdì 28 agosto 2015 21.52
A cura di Giuseppe Dalbis
Definire quello di stasera un semplice concerto rischierebbe di essere fortemente riduttivo.

In piazza Vittorio Emanuele II, a partire dalle ore 21.00 e con accesso gratuito, si esibiranno gli "Affetti Collaterali" su iniziativa dell'AILA, la Fondazione Italiana per la Lotta contro l'Artrosi e l'Osteoporosi.

La band Affetti Collaterali, che riscuote il consenso del pubblico e della critica ad ogni sua uscita, è nata dalla passione comune per la musica di un gruppo di amici ed è composta da artisti che possono vantare un curriculum di rilievo e collaborazioni importanti. Persino Amii Stewart, sostenitrice delle campagne dell'AILA, ha contribuito alla realizzazione del cd "Affetti Collaterali live".

Lead vocal & acoustic guitar del gruppo è il prof. Francesco Bove, chirurgo ortopedico romano di fama internazionale da quasi 30 anni, presidente della Fondazione AILA Onlus e grande appassionato di musica. È grazie ad una sua intuizione e alla sua esperienza nel no profit che è nato il progetto "Affetti Collaterali live", con lo scopo di finanziare la ricerca universitaria della struttura ossea contro l'osteoporosi.

Dopo un tour che nel 2015 ha fatto tappa anche a Cuba e in Francia, la band di esibirà a Giovinazzo in una serata che si preannuncia di musica e scienza e intitolata "And I Love Her". L'obiettivo è di mantenere viva l'attenzione su malattie come l'artrosi e l'osteoporosi che in Italia colpiscono più di 8 milioni di persone, prevalentemente donne, e che possono essere combattute con l'esercizio fisico, una sana alimentazione, un corretto stile di vita, la diagnosi precoce.

E soprattutto con l'informazione che, secondo il prof. Bove, può arrivare molto più facilmente attraverso le note di un pentagramma.