“La Festa d’Ognissanti”domani sera al Dolmen di San Silvestro

Lo spettacolo è inserito nel programma per le Giornate Europee del Patrimonio

venerdì 21 settembre 2018
A cura di Gabriella Serrone
Sarà la preziosa cornice del Dolmen di San Silvestro ad ospitare lo spettacolo gratuito "La Festa d'Ognissanti", promosso congiuntamente dall'Assessorato alla Cultura guidato da Anna Vacca e dalla Sovrintendenza Archeologica, Belle Arti e Paesaggio per la Città Metropolitana di Bari per celebrare le Giornate Europee del Patrimonio del 22 e 23 settembre. L'evento è anche inserito nel cartellone comunale del "Settembre mese della cultura - Archeologia in Comune".

Domani sera, alle ore 19.30, l'Associazione culturale Malalingua si esibirà nella pièce vincitrice dell'edizione 2017 del bando "I Teatri del Sacro", scritta da Marco Grossi, anche regista dello spettacolo, e da Luca Avaliano ed accompagnata dalla colonna sonora a cura della Bassa Musica Città di Molfetta.

Marianna De Pinto, Antonella Civale, Enzo Toma, Giuseppe Pestillo e gli stessi Avaliano e Grossi vestiranno i panni dei Santi più conosciuti e faranno il loro ingresso a bordo di un carrozzone per poi lasciarsi andare ad un racconto accorato. Paure e debolezze riaffioreranno dalla loro narrazione e mostreranno il lato umano di uomini e donne che, dopo un percorso spirituale profondo e consapevole, sono diventati modelli di vita assoluti.

Ciascuno di loro farà conoscere le proprie storie in una postazione specifica e sarà il pubblico a decidere chi e cosa ascoltare lasciandosi toccare dalla loro sensibilità e dall'umanità che caratterizza episodi delle loro storie.

Da esperti conoscitori del teatro e delle sue dinamiche, i Malalingua garantiranno uno spettacolo toccante ed al tempo stesso ironico. Dopo l'esordio nel 2013 a Roma, dove ha gestito il teatro villino Corsini presso la Casa dei Teatri dal 2013 al 2015, l'associazione è presente anche a Molfetta dove anima dal 2017 presso la sede "Pro Loco Babilonia" momenti di incontro e confronto culturale a beneficio della città e della zona ed organizza due stagioni dalla rassegna teatrale "Storie da me - Autori in scena" e le quattro stagioni della rassegna "Altrove".
"La Festa d'Ognissanti" sarà un modo singolare per unire la storia di chi ha segnato la nostra cultura con la bellezza dei luoghi del nostro territorio.