Il Comune di Giovinazzo si tinge di lilla
Domani è la Giornata contro i disturbi alimentari
martedì 14 marzo 2017
Ricorre domani la "Giornata del fiocchetto lilla" per combattere i disturbi del comportamento alimentare come anoressia, bulimia, alimentazione incontrollata, binge eating disorder.
La Cooperativa sociale Anthropos di Giovinazzo, attraverso il servizio di prevenzione, cura e ricerca dei disturbi alimentari e obesità Volo del colibrì- Cibiamoci, l'Associazione famiglie di volontariato per i Dca (disturbi del comportamento alimentare) e obesità Cibiamoci, il Coordinamento Nazionale Disturbi alimentari, la Federazione Regionale Sanità Confcooperative, la FIDAPA sezione di Giovinazzo (Federazione Italiana Donne Arti Professioni Affari) e con il patrocinio dell'Ordine Psicologi Regione Puglia, organizza giornate e manifestazioni di sensibilizzazione e informazione negli istituti scolastici di I e II grado, con informazione attraverso operatori del settore e testimonianze attraverso l'associazione di volontariato e la distribuzione del fiocchetto lilla, simbolo della giornata di sensibilizzazione e in ricordo di chi non c'è più.
Domani, 15 marzo, a partire dalle ore 18.00, in piazza Vittorio Emanuele II sarà allestito un gazebo informativo, curato dall'Anthropos con la Fidapa in collaborazione con Coloribo e "La Vela" ed il palazzo comunale sarà illuminato di lilla.
«Il 40% dei disturbi del comportamento alimentare - che solo in Italia interessa 3 milioni di persone - si manifesta tra i 15 e i 19 anni, ma negli ultimi tempi si è assistito a un notevole abbassamento dell'età: i primi segnali - si legge in un comunicato stampa - possono comparire anche nella preadolescenza, tra gli 8 e i 12 anni.
Secondo l'OMS - prosegue la nota - le patologie di tipo anoressico e bulimico rappresentano tra gli adolescenti la seconda causa di morte dopo gli incidenti stradali. Diversi sono i campanelli di allarme che devono far tenere alta la guardia sulla possibilità di sviluppo di un disturbo alimentare, spiegano gli esperti. Tra questi, preoccupazione per il cibo e il peso, dieta eccessiva, conto delle calorie, pesarsi più volte al giorno, sentimenti di colpa e di vergogna relativamente all'alimentazione, comportamenti bulimici, sentirsi grassi pur avendo un peso normale, eccessiva attenzione all'esteriorità, ipersensibilità verso qualsiasi tipo di critica e cambiamenti emotivi».
La Cooperativa sociale Anthropos di Giovinazzo, attraverso il servizio di prevenzione, cura e ricerca dei disturbi alimentari e obesità Volo del colibrì- Cibiamoci, l'Associazione famiglie di volontariato per i Dca (disturbi del comportamento alimentare) e obesità Cibiamoci, il Coordinamento Nazionale Disturbi alimentari, la Federazione Regionale Sanità Confcooperative, la FIDAPA sezione di Giovinazzo (Federazione Italiana Donne Arti Professioni Affari) e con il patrocinio dell'Ordine Psicologi Regione Puglia, organizza giornate e manifestazioni di sensibilizzazione e informazione negli istituti scolastici di I e II grado, con informazione attraverso operatori del settore e testimonianze attraverso l'associazione di volontariato e la distribuzione del fiocchetto lilla, simbolo della giornata di sensibilizzazione e in ricordo di chi non c'è più.
Domani, 15 marzo, a partire dalle ore 18.00, in piazza Vittorio Emanuele II sarà allestito un gazebo informativo, curato dall'Anthropos con la Fidapa in collaborazione con Coloribo e "La Vela" ed il palazzo comunale sarà illuminato di lilla.
«Il 40% dei disturbi del comportamento alimentare - che solo in Italia interessa 3 milioni di persone - si manifesta tra i 15 e i 19 anni, ma negli ultimi tempi si è assistito a un notevole abbassamento dell'età: i primi segnali - si legge in un comunicato stampa - possono comparire anche nella preadolescenza, tra gli 8 e i 12 anni.
Secondo l'OMS - prosegue la nota - le patologie di tipo anoressico e bulimico rappresentano tra gli adolescenti la seconda causa di morte dopo gli incidenti stradali. Diversi sono i campanelli di allarme che devono far tenere alta la guardia sulla possibilità di sviluppo di un disturbo alimentare, spiegano gli esperti. Tra questi, preoccupazione per il cibo e il peso, dieta eccessiva, conto delle calorie, pesarsi più volte al giorno, sentimenti di colpa e di vergogna relativamente all'alimentazione, comportamenti bulimici, sentirsi grassi pur avendo un peso normale, eccessiva attenzione all'esteriorità, ipersensibilità verso qualsiasi tipo di critica e cambiamenti emotivi».