Il Comitato Feste Patronali lavora in videoconferenza
Tutti uniti per cercare di portare avanti il progetto per l'agosto 2020
lunedì 30 marzo 2020
16.48
Sono in tanti a sperarci. A sperare di uscire dall'incubo Coronavirus e tornare a vivere la bellezza di Giovinazzo, godendo di scorci, piazze, tramonti e mare. Sono in tanti anche quelli che hanno pregato e pregano Maria SS di Corsignano di intercedere per far cessare tutto e ricacciare indietro l'aria di morte che aleggia su tutta l'Italia e sulla nostra (vostra) città.
Anche il Comitato Feste Patronali non si è mai arreso e continua imperterrito nel suo progetto organizzativo (anche in videoconferenza come dimostra la foto) di una Festa agostana dedicata alla Vergine che diventi liberatoria, che in qualche misura ci mondi dai nostri piccoli e grandi peccati e diventi una grande invocazione a Maria, Madre di tutti. Una vera festa per la Madonna di Corsignano, con Lei, quella del quadro portato per le strade mute della città da don Andrea Azzollini, al centro di tutto.
Ci pensa e ci sta lavorando il presidente Gaetano Dagostino, in accordo con tutti gli uomini e le donne che stanno dando supporto al progetto già avviato sin dalla scorsa estate. Progetto che, inevitabilmente, sta subendo ritardi e conseguenze dell'emergenza sanitaria.
Ma loro ci provano, ristabiliscono priorità, calendari, step di lavoro, con l'unico grande auspicio nel cuore: quello di tornare a far festa, ad abbracciarci ed a pregare insieme la Vergine Patrona di questa meravigliosa città. Agosto è ancora lontano, speriamo si possa fare.
Anche il Comitato Feste Patronali non si è mai arreso e continua imperterrito nel suo progetto organizzativo (anche in videoconferenza come dimostra la foto) di una Festa agostana dedicata alla Vergine che diventi liberatoria, che in qualche misura ci mondi dai nostri piccoli e grandi peccati e diventi una grande invocazione a Maria, Madre di tutti. Una vera festa per la Madonna di Corsignano, con Lei, quella del quadro portato per le strade mute della città da don Andrea Azzollini, al centro di tutto.
Ci pensa e ci sta lavorando il presidente Gaetano Dagostino, in accordo con tutti gli uomini e le donne che stanno dando supporto al progetto già avviato sin dalla scorsa estate. Progetto che, inevitabilmente, sta subendo ritardi e conseguenze dell'emergenza sanitaria.
Ma loro ci provano, ristabiliscono priorità, calendari, step di lavoro, con l'unico grande auspicio nel cuore: quello di tornare a far festa, ad abbracciarci ed a pregare insieme la Vergine Patrona di questa meravigliosa città. Agosto è ancora lontano, speriamo si possa fare.