Continua l'omaggio a Napoli nell'Istituto Vittorio Emanuele II

Stasera alle 18.00 una conferenza

mercoledì 12 giugno 2019 11.56
A cura di Marzia Morva
L'omaggio affettuoso che l'artista Alessandro Cavaliere sta rivolgendo a Napoli, sua città natale, è ricco di storia e di collegamenti con la nostra cittadina. Infatti, la rassegna, aperta gratuitamente al pubblico e denominata "Da Napoli al mondo – Viaggi fuori e dentro l'uomo", ha al suo interno un nutrito programma in corso di svolgimento, iniziato l'8 giugno e terminerà il 15 presso le sale dell'Istituto Vittorio Emanuele II, situato nell'omonima piazza. L'aver deciso di realizzare l'evento nell'ex convento domenicano non è una scelta casuale. È la storia che suggerisce la scelta e rafforza ancor più gli stretti rapporti tra Napoli e Giovinazzo e più in generale con la terra pugliese.

Questa è, inoltre, un'occasione per celebrare i duecento anni della Fondazione dell'Istituto Vittorio Emanuele. Per entrare nelle pagine di storia, quelle care a molti appassionati, questa sera alle ore 18:00 si svolgerà nell'Auditorium Marano la conferenza del Movimento Duo siciliano in collaborazione con Associazione Culturale e Ambientale "Stella del Monte" e Fondazione Francesco II.

Interverranno Mariagabriella Sabato e Don Luciano Ruotolo per la presentazione del libro "Il sussurro delle pietre". Nella stessa occasione lo scrittore Pino Picciariello parlerà dell'origine e storia dell'IVE unitamente a Michele Ladisa, segretario del MDS.

Al termine dell'incontro intorno alle ore 20.00 seguirà il corteo storico borbonico in Piazza Vittorio Emanuele. Nella serata di chiusura il 15 giugno alle ore 19.30 si terrà la Conferenza: "Il mondo perduto dell'Archeologia rivive" a cura dell'Archeologo Pierfrancesco Rescio, docente universitario e Presidente dell'Associazione Itinera Onlus.

Intanto ogni sera dalle ore 19.00 alle ore 21.00 si possono visitare la Collettiva di arte allestita nella sala Clessidra denominata "Da Napoli al mondo – Viaggi fuori e dentro l'uomo" ; la Personale di sculture ed installazioni in ferro battuto di Giuseppe Pace Potenzieri nella Sala Marano e la mostra fotografica "Gli occhi dei bambini" del fotoreporter ed artista Roberto Pedron ancora nell'Auditorium Marano. Questo progetto curato da Alessandro Cavaliere è nato con il Patrocinio della città di Giovinazzo e l'Assessorato alla Cultura guidato da Cristina Piscitelli.