Ad Artestate c'è la Personale di Mario d'Imperio

Nelle Sale del Bastione prosegue la rassegna di AM Art Gallery fino al 26 agosto

mercoledì 16 agosto 2017 5.23
Prosegue nelle Sale del Bastione, ai piedi della Concattedrale di Santa Maria Assunta, "Artestate 2017", la rassegna ideata e curata da AM art gallery di Antonella Merra.

In mostra, per la seconda tranche partita il 10 agosto scorso, la Personale dell'artista Mario D'imperio, Premio Natiolum 2016. "L'Ironia del Contemporaneo" è il titolo dato alla sua collezione che, in un trionfo di colori e in una sapiente miscela cromatica, guarda alla società contemporanea con attenzione, ai suoi vizi e ai suoi richiami al passato, in una nuova, originale interpretazione.

Il suo interesse per le tecniche più antiche, in una costante sperimentazione e reinterpretazione, rende la sua produzione estremamente variegata pur conservando una personalissima impronta stilistica.

Spaziando dalla pittura ad olio su tavola e su ceramica a terzo fuoco, all'encausto e recuperando tecniche tradizionali, D'Imperio esprime volumetrie quasi pure, dove il colore diventa spazio e le figure diventano corpi solidi, superando la bidimensionalità imposta dalla tela. L'artista romano vanta un importante curriculum, ricco di riconoscimenti della critica e del pubblico, e continua a raccogliere consensi anche in ambito internazionale.

La sua Personale rimarrà in mostra fino a domani. Contemporaneamente, in esposizione nelle altre Sale del Bastione, una Collettiva con interessanti proposte. Nell'ambito di "In & out" Artestate presenta al pubblico opere di grafica, pittura, scultura e fotografia con gli artisti D. Mazzilli, F. Borelli, C. Minafra, M. De Marzo, R. Marigliano, P. De Benedictis, G. Sidella, R. Micchetti, A. Cavaliere, G. Marinaccio, C. Colaluce, R. Balenzano, M. P. Putignano, D. Amendolara, Lumetta, G. Masdea, e L. Ciliberti. Tutto in esposizione, anche in questo caso, fino a domani, 17 agosto.

Infine, dal 19 al 26 agosto, spazio alla Personale di un altro bravo artista, Biagio Achille, che chiuderà la rassegna 2017.