Attesa per Bari-Ascoli, biglietti in vendita a Giovinazzo

Un pareggio a Como da non disprezzare e tanta voglia di tornare a far subito tre punti contro una formazione guidata in panchina dall'ex Devis Mangia ed in campo da Nicola Bellomo.

Sono questi i motivi trainanti che caratterizzeranno la vigilia di Bari-Ascoli, partita valida per la sedicesima giornata della serie B, in programma al "San Nicola" sabato 5 dicembre alle ore 15.00. I tagliandi sono in vendita a Giovinazzo, presso MondoSportbet, in via Molfetta n.69, ed alla Tabaccheria Al Duomo, sulla Banchina Seminario n.10, proprio a Molfetta.

I prezzi sono gli stessi di tutta la stagione: 11,50 euro per le curve, 16,50 per la Tribuna Est, 26 euro per la Tribuna Ovest, 43 euro per quella d'Onore e 54 euro per assistere al match in Poltronissima. I biglietti si possono acquistare anche sul circuito VivaTicket comodamente da casa. Prezzi ridotti sono previsti per donne, ragazzini dai 5 ai 14 anni non compiuti ed over 65. Non pagano i bimbi fino ai 5 anni ed in Tribuna Est è allestito il consueto spazio giochi per i figli degli abbonati. Sulle modalità di accredito per disabili e loro accompagnatori bisogna consultare il sito dell'FC Bari 1908 alla sezione "Biglietteria".

Inoltre l'FC Bari farà un regalo ai suoi tifosi. Secondo prime indiscrezioni, dovrebbe essere possibile sottoscrivere mini-abbonamenti per le tre gare interne pre-natalizie, contro Ascoli, appunto, e quelle contro Perugia e Brescia. Le partite, in curva, si potranno vedere spendendo soli 21,50 euro, comprensivi di diritti di prevendita.

Dopo i 28.000 di Bari-Salernitana si prevede un nuovo buon afflusso al "San Nicola" (quasi certe almeno 20.000 presenze), visto il terzo posto in classifica a sole tre lunghezze dalla capolista Cagliari e la voglia matta di Serie A che si respira in tutta la provincia. I biancorossi sfidano i marchigiani, penultimi in classifica, e non vogliono più lasciar punti contro squadre in lotta per la salvezza, come accaduto sabato scorso in riva al Lario, a Terni e nella gara interna contro la Virtus Entella.

Solo il campo dirà se la lezione è stata fatta propria dagli uomini di Davide Nicola.